Un ciclo di lezioni, per scoprire tutti – ma proprio tutti – i segreti del vernacolo folignate: è quanto propone l’Accademia Lu Tribbiu, che ieri mattina ha presentato l’originale quanto interessante iniziativa “Incontri con il Dialetto”: veri e propri corsi di lingua locale, che saranno tenuti dagli stessi accademici, ed aperti all’intera cittadinanza. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, tanto da meritarsi l’autorevole patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del comune di Foligno. Otto serate durante le quali l’Accademia Lu Tribbiu ci porterà alla scoperta delle origini del dialetto folignate, delle sue particolarità e delle sue tipiche espressioni: modi di dire, proverbi, filastrocche, ma anche un tuffo nel passato – recente e remoto – per riportare in vita luoghi, mestieri, soprannomi e scene di vita quotidiana di una Foligno che non c’è più. I partecipanti potranno inoltre imparare a leggere e scrivere correttamente in dialetto folignate, con la speranza – perché no – di “sfornare” nuovi poeti.
Il progetto è stato illustrato ieri mattina nella Sala Pio La Torre del Palazzo Comunale, dall’assessore alla cultura Elisabetta Piccolotti, dalla presidente Anna Daniele e dal segretario Claudio Bianchini. La prima lezione è in calendario per martedì 15 marzo, alle 21, presso la Sala Convegni del palazzo del Teatro San Carlo, in via A. Saffi n. 8, traversa a metà strada tra via Gramsci e via Mazzini. L’appuntamento è fissato per il secondo e quarto martedì del mese a marzo, aprile, maggio e giugno con tanto di consegna finale degli “attestati di partecipazione”. Gli studenti di dialetto dovranno semplicemente iscriversi all’Accademia, la cui tessera ha un costo di soli 15 euro e appena 10 per i più giovani.
Gli “Incontri con il Dialetto” – come è stato fatto notare – sono gli unici di questo genere nell’intero centro Italia ad avere il riconoscimento istituzionale di un assessorato alla cultura. Un fiore all’occhiello per l’Accademia Lu Tribbiu, che già da tre anni porta avanti lezioni di lingua e cultura locale nelle scuole elementari della città. “Ringrazio gli accademici per la loro opera – ha commentato l’assessore Elisabetta Piccolotti – che hanno saputo dare vita ad una eccellenza tutta folignate in questo settore, che deve essere considerata un’operazione culturale di primo piano”.
