Lunedì 4 luglio alle ore 18.30, presso la biblioteca “G. Carducci” di Spoleto a Palazzo Mauri, la scrittrice Chiara Montenero presenterà il suo ultimo libro, dal titolo “Ambivalenze”.
“Alcuni mesi fa un avventuroso produttore teatrale italiano, Massimo Chiesa, ha rimesso in scena ‘’The Kitchen’’, con una compagnia di ben 40 attori, praticamente un Kolossal, seppure recitato da giovani allievi dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Più o meno nelle stesse settimane, una delle più importanti attrici teatrali, Elisabetta Pozzi, ha ripreso il monologo ‘’Annie Wobbler’’. I due testi – che sono agli antipodi, quanto a numero di attori e difficoltà produttive – testimoniano di una presenza ancora forte nel teatro italiano di un autore inglese da almeno cinquanta anni sulla breccia: Arnold Wesker. Un autore che ha un posto riconoscibile nella letteratura drammatica e nel teatro europeo; un autore che in vario modo e con variazioni imprevedibili ha rappresentato, in fondo, lo stesso argomento, sempre: il contrasto più o meno aspro dell’individuo contro la società, senza tralasciare una affettuosa partecipazione alle sciagure degli individui, alle crisi,
alle speranze, agli sforzi per sopravvivere in un ambiente ostile. La sua opera e’ così una testimonianza variegata e approfondita su quello che Roberto Rossellini chiamava “il mestiere di uomo’’, un mestiere che non si impara in nessuna università, ma che si può affinare dalla culla alla tomba. Il libro di Chiara Montenero, il suo lungo e appassionato dialogo con il drammaturgo, spiega assai bene il percorso intellettuale e artistico di Wesker. E nello stesso tempo fa capire attraverso quale riflessione si è snodata l’intervista. Né tralascia di affrontare sia i temi scabrosi della sua opera, sia i momenti privati dell’esistenza dello scrittore, l’insieme di tentavi per autodefinirsi, per esprimere quella parte del proprio lavoro, che resta un tema privato, se non proprio segreto….”
Dall’introduzione di Roberto Giammusso
Alla presentazione interverranno: Stefano Alleva (Regista), Maurizio Giammusso (Giornalista Ansa e Scrittore), Moreno Cerquetelli (Giornalista Rai) e Arnold Wesker (in videoconferenza da Londra). Le attrici Ewa Spadlo, Susanna Marcomeni e Giulia Urso leggeranno tre dei monologhi tratti dai “4 ritratti di madri”di Arnold Wesker. Francesco Verdinelli curerà la parte musicale.
