Qualcuno ha insidiato il primato di “Mario il bagnino”, come è stato ribattezzato simpaticamente il sindacalista della Cgil che durante l’inaugurazione di una azienda spoletina finì con tutti i panni dentro la piscina di rappresentanza. Il fatto, verificatosi i primi del mese, si è ripetuto. Vittima questa volta, a quanto è dato sapere, un cliente della stessa azienda spoletina.
Il malcapitato sarebbe arrivato intorno a metà pomeriggio per un incontro di lavoro con i vertici della società. Nessun problema all’ingresso, complice anche il meccanismo che ‘muoveva’ l’acqua quasi a ricrear le onde del mare: il cliente ha così potuto evitare ogni pericolo imboccando la passerella senza troppi problemi. Che, pare, si sono verificati al momento di uscire dalla fabbrica. Vuoi che il sistema delle onde era ormai spento, vuoi che il sole calato dietro le colline spoletine aveva un po’ oscurato la zona, fatto è che il malcapitato non si è accorto della piscina finendoci dentro con tutta la 24h. Arisplashete!
La notizia attende conferme ufficiali che, con ogni probabilità, non arriveranno. Certo è che in azienda starebbero pensando a correre ai ripari. C’è chi auspica una prossima convenzione con una lavanderia del posto, chi pensa ad un cartello segnaletico tipo “Attenti alla piscina”. Chi ancora vorrebbe proporre al potente assessore allo sport Gilberto Stella di tenere lì i prossimi campionati italiani di tuffi.