L’amministrazione comunale di Foligno, limita la pubblicazione sul sito web, di delibere e determine per il tempo – 15 giorni – strettamente necessario agli adempimenti di legge, trascorso il quale gli atti “scompaiono”, per cui cittadini e consiglieri sono costretti alle richieste formali, quando sarebbe sufficiente un archivio informatico degli atti, non contenti dati sensibili, consultabile pubblicamente. Ciò oltretutto, consentirebbe alla minoranza un effettivo controllo sull'attività amministrativa, controllo reso talvolta difficoltoso da procedure burocratiche e farraginose. Se è vero che con tale limitata pubblicazione il Comune di Foligno può anche aver assolto ai propri obblighi di legge, è altrettanto inconfutabile che l’esecutivo Mismetti, oltre ad un utilizzo improprio del sito comunale – che funge da rassegna stampa degli interventi anche non istituzionali del Sindaco- non rispetta i propri doveri politici e i fondamentali principi di trasparenza e di buona amministrazione. Per quanto riguarda il fatto che non risultino pubblicate delibere di Consiglio Comunale, questa non è solo “inadempienza” ma è soprattutto conseguenza della mancata attività di tale organo. Nel 2013 si sono tenute soltanto tre sedute consiliari, e oltre alla discussione di interrogazioni e mozioni, presentate quasi esclusivamente dai gruppi di opposizione, sono state adottate soltanto due delibere: la prima – risalente all'otto gennaio – riguardava la costituzione, imposta dalla legge – pena la nomina del commissario ad acta – dei “formali controlli interni”, l’altra, su proposta del sindaco, era relativa al conferimenti della “cittadinanza simbolica”, con pubblica cerimonia, dei minori stranieri, nati in Italia. Ai gravi problemi di Foligno, ogni giorno più povera e sporca, la Giunta comunale risponde con la completa inattività ovvero con gli adempimenti formali imposti dalle leggi oppure adottando provvedimenti di facciata che servono solo a costruire il consenso ma sono inutili a fornire soluzioni ai bisogni dei cittadini.
La Filipponi critica la gestione del sito internet del Comune: si potrebbe trasformare in archivio telematico
Gio, 04/04/2013 - 14:11