Quest’anno il Comitato umbro dell'Associazione Uilt (Unione italiana libero teatro) dedicherà la 50ª Giornata mondiale del teatro, che ricorre martedì 27 marzo, a Ellen Steward, scomparsa lo scorso anno, celebre attrice e fondatrice de La MaMa Umbria International. L’iniziativa, che si celebrerà nei teatri di oltre cento Paesi di tutto il mondo, aderenti all’“International theatre institute”(Iti), tra cui il Caio Melisso di Spoleto, è organizzata, a livello regionale, in collaborazione con La MaMa Umbria International, l’Arci Umbria, il Teatro stabile dell’Umbria, il Teatro stabile di innovazione Fontemaggiore, e il Comune di Spoleto.
I dettagli delle celebrazioni umbre, che si apriranno domenica 25 per proseguire martedì 27 marzo, sono stati illustrati lunedì 19 marzo, a Perugia, da Lauro Antoniucci e Domenico Santini, rispettivamente presidente e responsabile web Uilt Umbria.
I festeggiamenti avranno inizio domenica 25, alle 11, al teatro Caio Melisso di Spoleto con una giornata in memoria di Ellen Stewart, che si aprirà con l’inaugurazione della mostra dal titolo “Ellen Stewart – Una vita per il teatro”, a cura de La MaMa di Spoleto. A seguire, alle 17, si terrà un convegno in ricordo della celebre attrice, al quale interverranno Piergiorgio Giacchè, docente di antropologia del teatro all’Università degli Studi di Perugia, Lorenzo Mango, docente di storia del teatro moderno e contemporaneo all’Università degli Studi di Napoli, Moreno Cerquetelli, giornalista Rai e critico teatrale, Andrea Paciotto, regista, e Dario D’Ambrosi, fondatore dell’associazione Teatro patologico. E proprio a cura del Teatro patologico, con la regia dello stesso D’Ambrosi, saranno i due spettacoli teatrali “Medea”, in programma alle 18.30, e “Tutti non ci sono”, che andrà in scena, invece, alle 19, sempre al Caio Melisso. Martedì 27 marzo, infine, a partire dalle 21.30, ci sarà la vera e propria celebrazione della Giornata, con la lettura del messaggio scritto nel 1975 da Ellen Stewart e di quello redatto, in occasione della 50ª edizione dell’iniziativa dedicata all’arte teatrale, dall’attore e regista John Malkovich. Inoltre, ci sarà un collegamento con il teatro La MaMa di New York. A mezzanotte, poi, prenderà il via la “Veglia per il teatro”, una festa che continuerà tutta la notte con performance di vario genere, letture, concerti, incontri e laboratori. “Ci auguriamo – ha detto Lauro Antoniucci – che saranno molte le persone disposte a ‘perdere’, per una volta, qualche ora di sonno, al fine di prendere parte ad un’azione simbolica, a sostegno dell’attività teatrale e della cultura più in generale. La Giornata mondiale del teatro venne istituita nel 1961 dall’Iti, in unione con l’Unesco, per sostenere l’attività teatrale, riconosciuta come un’arte che agisce anche a livello sociale. La prima edizione si svolse a Parigi nel 1962, e noi, da allora, come associazione di teatro non professionista, abbiamo sempre voluto festeggiarla”. “Dopo aver dedicato – ha raccontato il presidente della Uilt Umbria – la scorsa edizione allo storico gruppo teatrale americano, ‘The living theatre’, quest’anno abbiamo pensato a Ellen Stewart, motivati dal forte legame che questa grande personalità del teatro mondiale ha avuto con Spoleto e l’Umbria, tanto da scegliere di fondare in questo territorio la sede europea del teatro La MaMa, e di chiedere che le sue ceneri venissero conservate in una piccola cappella all'interno dello stesso centro”.