Hanno partecipato circa 4.000 persone alle 24 conferenze delle 25 in programma – l’ingegnere Giorgio De Rita non è potuto intervenire per un malore improvviso – promosse nell’ambito della prima edizione della “Festa di Scienza e Filosofia. Virtute e Canoscenza” che si è tenuta a Foligno dal 19 al 22 maggio scorso, promossa da Laboratorio di Scienze sperimentali di Foligno, Oicos Riflessioni, Comune di Foligno, Cassa e Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. “Soddisfazione” è stata espressa da Pierluigi Mingarelli, direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali, nel corso di una conferenza stampa di resoconto della rassegna, per “la partecipazione, soprattutto dei giovani, circa i due quinti, alle conferenze di filosofi e scienziati. Di mattina potevamo pensare che la loro presenza fosse di ordine scolastico, ma i giovani non sono mancati né di pomeriggio né di sera. La manifestazione è partita molto bene, la città ha risposto – ma abbiamo rilevato presenze anche da fuori regione – e la presenza del pubblico si è autoalimentata di giorno in giorno. La città ha compreso il significato e l’utilità di questo tipo di iniziativa, meno le radio e le televisioni che potevano fare qualcosa di più. Non ci sarà deficit ed i relatori hanno espresso tutti soddisfazione ed hanno dato la loro disponibilità a tornare anche il prossimo anno. Festeggiamo dunque un grande successo e tra il 15 e il 20 giugno si terrà una riunione per annunziare come andremo avanti”.
Per il presidente della Cassa di Risparmio di Foligno, Denio D’Ingecco, la manifestazione si è inserita in un panorama di “eventi molto importanti della nostra città”. Dalla Fondazione, invece, Giuseppe Metelli ha espresso un “profondo compiacimento per quello che è stata questa manifestazione. Per me questa è stata la prima edizione, l’anno prossima ci sarà la seconda e così via. Sicuramente, dal consigliere Metelli, ci sarà l’appoggio. Nonostante lo sforzo per restare nel budget avremmo comunque aiutato se ce ne fosse stato il bisogno. La manifestazione è stata sostenuta abbastanza dalla stampa, ma si poteva fare qualcosa di più. Non voglio pensare male perché non sta bene, ma abbiamo registrato l’assenza di tv private e della Rai. Se una cosa vale dobbiamo dunque fare in modo che quello che si fa a Foligno abbia risonanza”. Per Maurizio Renzini, presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali, “l’interesse della città è stato molto alto ed ha risposto. La Festa, poi, è andata oltre le nostre aspettative e la grande risposta dei giovani è davvero un messaggio di speranza”. “Il futuro dell’Umbria dipende anche da queste cose” ha invece affermato il presidente di Oicos Riflessioni Paolo Ansideri.
Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha esaltato la qualità della rassegna che “ha confermato la bontà di quanto seminato in questi anni attraverso la vitalità del nostro associazionismo. In questi mesi Foligno ha ospitato eventi, molto diversi tra loro, che meritano di avere grande considerazione. Dunque perché questo atteggiamento oscurantista nei confronti di Foligno? Perché questo messaggio negativo nei confronti della città? Perché non emerge quanto di positivo sta crescendo a Foligno? Questo è il punto più avanzato di quanto in questi anni è stato seminato e caratterizzerà la nostra legislatura. La città non merita di non essere riconosciuta per quello che fa: non siamo l’angolo del mondo ma il centro del mondo e questo tutti ce lo invidiano. Se l’Umbria non punta sulla qualità e sui giovani non va avanti e non guarda al futuro. E’ questo che ora fa la differenza e tutto ciò non può essere messo in un angolo. Oggi Foligno è arrivata al top”.
In corso di realizzazione un cofanetto sulla manifestazione contenente 24 dvd uno per ogni conferenza tenuta da scienziati e filosofi. Alle scuole sarà fornito gratuitamente mentre per tutti gli altri il costo è di 10 euro.

(Elisa Panetto)

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