L’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino è entrato a pieno regime nella Fase 2. Dalla scorsa settimana, infatti, è ripresa la maggior parte della attività ambulatoriali, sospese a seguito dell’emergenza Covid-19, e, per garantire un rapido smaltimento delle prestazioni, sono state programmate anche sedute aggiuntive. La diagnostica per immagini (Rx, tac, ecografie, Rm), ad esempio, dal 3 giugno, ha ampliato l’orario di apertura fino alle 23,30.
Anche l’attività di sala operatoria ha ripreso la regolare programmazione. L’area chirurgica, in effetti, non era mai stata chiusa e aveva continuato a garantire, oltre a quelli in emergenza-urgenza, anche interventi oncologici e altri non procrastinabili. Inoltre nel periodo del lockdown erano state garantite sedute operatorie in collaborazione con le equipe mediche del Santa Maria della Misericordia di Perugia.
Continuano, comunque, ad essere applicate tutte le misure di sicurezza. Gli utenti saranno tenuti ad osservare l’orario dell’appuntamento e salvo casi particolari (minori, disabili ed esigenze specifiche) non dovranno essere accompagnati. Prima di accedere, inoltre, saranno sottoposti a misure di pre-triage, misurazione della temperatura ed igienizzazione delle mani.