Il gran giorno si avvicina e la ‘Cortina di Ferro’, the Wall of Steel come chiamano in Gran Bretagna l’imponente sistema di sicurezza messo in atto per le nozze reali, si sta espandendo sempre di più coinvolgendo aree sempre più estese di Londra, arrivando nei giorni scorsi fino a Trafalgar Square. La temperatura è calda, un clima torrido, decisamente fuori stagione per il consueto cielo cupo di Londra, sta aumentando stress e malumori per tutti i londinesi che sembrano non poterne più di questi benedetti, è il caso di dirlo, preparativi che sono iniziati con grande anticipo rispetto al giorno delle nozze, ma in perfetto stile british tutti si interessano, o si fingono interessati, a quelle che sono già state ribattezzate le nozze del secolo. Persino gli scatenati tabloid inglesi hanno puntato l’attenzione sul fisico deperito di Kate, attribuendo proprio al caldo e allo stress la perdita della bella tonicità della Middleton. Londra si è spaccata in 2, da una parte c’è chi segue con maniacale attenzione ogni singola novità che riguarda le nozze reali, dall’altra c’è chi non ne può più della campagna mediatica che sta facendo di Kate e William una vera e propria ossessione: che vestito avrà Kate? – I soliti ben informati dicono che lo stilista dovrebbe uscire tra Jasper Conran e Alexander McQueen – Con quale auto si presenterà presso Westminster Abbey? Chi sarà tra i grandi assenti? Madonna? Blair e Brown non sono stati invitati? Il principe Bahrein dà forfait? Questo attaccamento morboso alla vicenda delle nozze reali, di cui addirittura esiste un sito internet ufficiale, non piace soprattutto ai più giovani che si chiedono cosa dovrebbe importare loro delle vicende del principe William e, negli ultimi giorni, anche i meno giovani iniziano ad essere stufi di un’attesa creata con troppi giorni di anticipo e che sta portando all’esasperazione i sudditi della regina che si apprestano a vivere il gran giorno più come una liberazione che come un giorno di festa. Ma statene certi, quel giorno non ci sarà un solo cittadino inglese che non abbia dato almeno una sbirciatina al vestito di Kate o alla celebrazione del matrimonio. God save the queen!…e anche un pò noi poveri, comuni mortali.
