Italia Viva Nocera Umbra scrive una lettera aperta al sindaco Giovanni Bontempi, ponendo alcuni spunti e alcune richieste per la gestione dell’emergenza. “In questi giorni – dice – stiamo vivendo una situazione delicata, e in un certo senso surreale, l’epidemia sta cambiando profondamente le nostre abitudini, le nostre relazioni sociali e il nostro essere cittadini“.
Emergenza grande sfida
“Questa emergenza ci pone davanti ad una grande sfida, che gli organi Dirigenti devono saper affrontare con la giusta diligenza, per questo Italia Viva invita il Sindaco e la sua Amministrazione ad una massima attenzione organizzativa nel fornire una protezione adeguata nei punti più a rischio e sensibili nella nostra comunità, come la casa di riposo e gli anziani più esposti, dove è necessario adottare la massima prudenza“.
La città sia all’altezza
“Dobbiamo essere all’altezza dei rischi che comporta l’epidemia, sollecitiamo quindi il Sindaco ad esercitare i suoi poteri di autorità sanitaria locale , affinché gli enti e i soggetti competenti (ASL- Regione- Prefettura-Protezione Civile), assicurino costantemente le dotazioni di sicurezza a tutti i medici , infermieri ed operatori sanitari“.
Potenziare i servizi
“Invitiamo inoltre, al richiedere il potenziamento del servizio di assistenza medico- infermieristica domiciliare per ogni eventuale caso che necessiti cura e sostegno. Proponiamo che, ove necessario, siano messi a disposizioni le risorse e gli strumenti informatici necessari per le attività didattiche a distanza ad alunni e studenti. Riteniamo importante disporre di un piano comunale straordinario necessario qualora la situazione dovesse aggravarsi, elaborando un protocollo operativo utile per la gestione dell’emergenza specificatamente riguardo le diverse urgenze“.
Criteri per le risorse del governo
“Ci auguriamo inoltre che l’Amministrazione Comunale definisca presto i criteri per la distribuzione delle risorse stanziate dal Governo, a favore di chi ha necessità di sostegno rispetto alle difficoltà economiche della propria famiglia. Consapevoli del periodo complesso e drammatico che stiamo affrontando, rinnoviamo la nostra piena disponibilità alla collaborazione e a fare la nostra parte. Restiamo in attesa di eventuali richieste o comunicazioni“.