dalla ns Inviata
Sara Cipriani
Milano – IAB Forum: si parla di internet, dei suoi sviluppi, di come potrebbe migliorare, di quanto l'Italia sia ancora in gran parte inconsapevole di questo mondo, che cammina parallelo a quello reale, ma che spesso non lo incontra. Si parla degli sforzi dei tanti che lavorano in questo settore senza ricevere le attenzioni e le agevolazioni di cui godono aziende in altri settori, della sentita mancanza della banda larga in molte zone del nostro Paese, della mancanza dei fondi che che il Governo dovrebbe stanziare per migliorare questa situazione. Ed è proprio su questo punto che Riccardo Luna, direttore responsabile di WIRED, qui in veste di moderatore, lancia la sfida, sulla falsa riga di quanto già provocatoriamente proposto dal Presidente Barak Obama in riferimento alla riforma sanitaria: “mandiamo tutti una mail al CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) per sapere a che punto sono i fondi che servono a migliorare il mondo di internet, della comunicazione, dei suoi servizi. Dove sono gli 800 milioni destinati alla banda larga in Italia?”….. e i popolo della rete ha risposto subito! Da Twitter, dai tanti che stanno seguendo la diretta streaming, da chi a casa riesce ad interagire con il forum e a condividere proposte ed opinioni, partono migliaia di telefonate e di mail dirette al CIPE. E a Milano, durante la stessa conferenza, arrivano le prime conferme: nel giro di pochi minuti i centralini del CIPE risultano intasati e la posta elettronica pare risponda con un laconico “mailbox full”. Potere della tecnologia comunicativa. Chissà se oggi qualcuno si sarà finalmente reso conto che il popolo della rete conta un numero altissimo di utenti, fruitori, lavoratori la cui voce internet amplifica e moltiplica. Che internet è una realtà e per tale va riconosciuta in tutti i suoi aspetti. Non è mancata a margine una polemica politica per l’assenza del Governo. Iab ha fatto sapere che per la terza volta consecutiva il vice ministro per lo sviluppo economico Paolo Romani ha mancato l’invito. Secondo l’ex ministro alle comunicazioni Gentiloni “Il governo berlusconi non è a favore di internet”. Anche se Mediaset. è ormai certo, fara la tv via web. Caustico Carlo Poss, presidente di Fcp-Assointernet “Si ha l'impressione che più che una strategia anti-internet c'è soprattutto una grande ignoranza e confusione”. Grandi applausi dalla platea. Senza risposta la domanda centrale della giornata: dove sono finiti gli 800 milioni che il Governo doveva mettere sulla banda larga in Italia?
(a breve le foto della giornata)