Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha firmato oggi un'ordinanza che revoca tutti i precedenti emessi dal Comune in materia di tutela della qualità dell'aria e per il controllo dell'inquinamento atmosferico. E' prevista l'istituzione del divieto totale di circolazione per tutti gli autoveicoli omologati in una classe inferiore o uguale a “Euro 1” e per i motoveicoli non omologati ai sensi delle direttive Euro 1 nel centro storico di Foligno, denominato perimetro A (dai varchi di Porta Firenze, Porta Todi, Porta Ancona).
“Questa ordinanza prevede provvedimenti di restrizione che rimarranno nel tempo – ha detto Mismetti – accanto a misure previste in caso di emergenza”.
Qualora si dovesse verificare il superamento del valore giornaliero di 50 microgrammi al metro cubo di PM10 per tre giorni consecutivi, con la previsione di ulteriori due superamenti del medesimo parametro, così come riportato dal sito istituzionale di Arpa Umbria, viene disposta l'istituzione dell'ulteriore divieto di circolazione a targhe alterne (precisate con un successivo provvedimento) nel centro storico del Comune di Foligno per i veicoli appartenenti a categoria Euro 2 o superiore nelle fasce orarie dalle ore 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30 della domenica successiva all'evento.
Se si dovesse superare il valore giornaliero di 50 microgrammi al metro cubo di PM10 per cinque giorni consecutivi con la previsione di ulteriori due superamenti del medesimo parametro, così come riportato dal sito istituzionale di Arpa Umbria, è istituito il divieto di circolazione a targhe alterne (precisate con un successivo provvedimento) all'interno del perimetro B (l'area delimitata da via Fiamenga, via Arcamone, via XVI Giugno, via Marchisielli, via Cicerone, via Damiano Chiesa, via Alessandro Volta, via Intermezzi, viale Roma, via 3 Febbraio, via Flaminia Vecchia, via Rubicone, via Campagnola, viale Ancona, via IV novembre, via Lazio, via Mameli, via degli Anastasi, via Romana Vecchia, via Fiamenga – tutte vie percorribili), per tutti gli autoveicoli omologati in una classe inferiore o uguale a “Euro 2”. La fascia oraria di vigenza del divieto dovrà essere compresa tra le 9 e le 12 e tra le 15,30 e le 18,30, per almeno due giorni a settimana da definirsi con successivo provvedimento.
Sono esclusi dai divieti: i veicoli di polizia, pronto intervento, pronto soccorso; i veicoli adibiti a pubblici servizi, i veicoli al servizio di portatori di handicap; i veicoli alimentati a GPL, a metano, elettrici o ibridi; i veicoli elettrici o ibridi, i veicoli appartenenti ai residenti nelle aree interessate dai divieti istituiti con il presente provvedimento, ai soli fini di consentire il transito da e verso la propria abitazioni; i veicoli autorizzati dal Comune di Foligno per comprovate necessità. L'accesso degli autoveicoli adibiti al trasporto merci e l'esecuzione delle relative operazioni di carico e scarico all'interno del centro storico possono essere svolte esclusivamente dalle 7 alle 10,30 e dalle 15,30 alle 17 di ogni giorno lavorativo.
Le operazioni di svuotamento dei cassonetti attraverso l'autocarro compattatore all'interno del centro storico e nelle vie dell'anello di comunicazione esterno (via IV novembre, viale XVI giugno, viale Fratelli Bandiera, via Nazario Sauro, viale Mezzetti, viale Ottaviani, viale Battisti) non possono essere svolte dalle 7,30 alle 9 e dalle 12,30 alle 14, anche per evitare problemi alla circolazione.
L'ordinanza prevede inoltre di abbassare le temperature di almeno 1° C negli ambienti riscaldati da combustibile non gassoso, con particolare riferimento agli impianti alimentati a combustibili solidi e liquidi. La temperatura dovrà essere al massimo di 19° C (la disposizione non si applica negli ospedali o nelle case di cura) nelle residenze, negli uffici, nei luoghi dove si svolgono attività ricreative o di culto, nei negozi, negli impianti sportivi, a scuola. La temperatura dovrà essere al massimo di 17° C negli stabilimenti industriali o nei laboratori artigianali. L'inosservanza delle disposizioni dell'ordinanza comporterà l'applicazione di sanzioni pecuniarie.