Sabato 16 Maggio (ore 18) presso il Centro culturale POLId’ARTE (via Duomo 27 – piazza Signoria), avrà inizio la XII edizione della rassegna “MusicologInsieme”, un ciclo di quattro conferenze su argomenti che spazieranno dal Rinascimento all’Ottocento, tenute da studiosi di discipline musicologiche. Il ciclo di incontri è curato dalla dr.ssa Gioia Filocamo, e ospita specialisti che, per l’occasione, affronteranno gli argomenti trattati con approccio divulgativo. Le conferenze, ad INGRESSO GRATUITO, sono accessibili al largo pubblico anche privo di competenze musicali. Inaugurerà l’edizione 2009 il dr. GIANGIORGIO SATRAGNI (Politecnico di Torino) con una conferenza di circa 50 minuti dal titolo Itinerari fantastici nell’opera tedesca. CONTENUTO DELLA CONFERENZA: Terra di leggende e di narrazioni mitiche, la Germania ha trasferito anche nel suo teatro d’opera elementi del mondo fantastico. Su questa base sono nate molte opere romantiche, ma sovente narrazioni giunte da altri paesi hanno portato alla nascita di capolavori tedeschi. Ad esempio dietro Oberon di Weber (1826) c’è sì l’omonimo poema in versi di Wieland (1780), però a monte sta Shakespeare. E l’esordio operistico di Wagner con Le fate (1833), lavoro mai giunto in teatro vivente l’autore, ha come fonte una fiaba italiana di Gozzi, La donna serpente. Ogni fiaba ha una sua ritualità, ed è proprio in base a tale procedimento che alcuni snodi simbolici delle Fate andranno a ritrovarsi ben oltre il Romanticismo, nella Donna senz’ombra di Richard Strauss (1919), e in forma rovesciata. Il fantastico per sua natura oltrepassa confini ed epoche.
GIANGIORGIO SATRAGNI è dal 1998 critico musicale del quotidiano La Stampa e dal 2002 professore a contratto di Storia della musica nella Facoltà di Ingegneria dell’informazione al Politecnico di Torino. Laureatosi col massimo dei voti in Storia della musica nell’Università di Torino, è studioso dell’opera austro-tedesca tra Otto e Novecento. Ha partecipato a convegni su Puccini e su Metastasio, nonché a convegni su temi interdisciplinari in Italia e all’estero. Borsista nel 1997 nel Dipartimento di Discipline artistiche dell’Università di Torino, ha ricevuto nel 2004 e nel 2007 borse di ricerca della De Sono – Associazione per la musica. Corrispondente dei mensili Amadeus e Sipario, ha inoltre collaborato con RadioTre. Per l’attività critica ha ricevuto nel 2002 il “Premio Orpheus d’oro”.
Informazioni ulteriori sono consultabili alla pagina WEB ufficiale de “L’Orfeo” (www.orfeoweb.com).
Si ringrazia la Fondazione Antonini di Spoleto e la Sig.ra Annamaria Polidori.
