INCHIESTA SANITOPOLI, PDL E CENTRODESTRA VOGLIONO DIMISSIONI GIUNTA MISMETTI (Foto TuttOggi.info) - Tuttoggi.info

INCHIESTA SANITOPOLI, PDL E CENTRODESTRA VOGLIONO DIMISSIONI GIUNTA MISMETTI (Foto TuttOggi.info)

Redazione

INCHIESTA SANITOPOLI, PDL E CENTRODESTRA VOGLIONO DIMISSIONI GIUNTA MISMETTI (Foto TuttOggi.info)

Sab, 06/11/2010 - 17:05

Condividi su:


(Elisa Panetto) – Si è svolta questa mattina, nella sede del Popolo della Libertà di Foligno (via Garibaldi, 126) la conferenza stampa dei Gruppi Consiliari del Centrodestra al Comune di Foligno – Cambiare Foligno, Rinnovamento e Popolo della Libertà – per fare il punto sulla “delicata quanto grave” situazione politica cittadina venutasi a creare a seguito dell’inchiesta “Sanitopoli”. Con l’occasione è stato presentato “Determinazioni del Consiglio Comunale di Foligno in merito alle conseguenze politiche delle indagini giudiziarie che interessano il Sindaco ed altri autorevoli esponenti politici locali”, documento che verrà discusso nella seduta del Consiglio Comunale convocata per martedì 9 Novembre, con il quale il Centrodestra folignate intende esprimere una posizione unitaria, chiara, netta e definitiva nei confronti del Sindaco del Comune di Foligno, Nando Mismetti.

“Quello che è successo dimostra la gravità della situazione che abbiamo già da tempo denunciato alla città” ha dichiarato per primo Massimo Maggiolini. “Oggi c’è la grande verifica di come le elezioni siano state perse per cause precise derivanti da un sistema diffuso e durevole, vedi tra gli altri l’inquinamento del voto. Una gestione che è stata portata alla luce anche in regione, dunque la popolazione di Foligno deve essere coinvolta in questa discussione”. “Evidenziamo che da oltre 60 anni la coalizione di Centrosinistra ha tenuto una gestione clientelare” ha proseguito il Capogruppo del Popolo della Libertà folignate Riccardo Meloni. “Abbiamo messo in luce la superiorità morale del Centrosinistra e per questo siamo stati spesso beffeggiati, ma è vero ed ora sono stati impietosamente smentiti. Le elezioni sono state inquinate e noi censuriamo questo modo di amministrare. Il Sindaco deve rassegnare le proprie dimissioni per far scegliere chi deve amministrare. In certe situazioni il Sindaco dice addirittura di aver fatto delle riunioni che non si sono mai fatte e poi sono state prese delle decisioni. L’UDC, invece, deve chiarire cosa vuole fare da grande, qual è la rotta di questo partito”.

Per Marco Cesaro, “il Centrodestra è unito e solleva una questione morale. Siamo garantisti fino alla fine ma non c’è giustificazione al malgoverno. Sono 15 anni che sottolineiamo gli stessi aspetti e le intercettazioni sono più che sufficienti per mostrare come questa classe dirigente non è degna di essere tale. Il cittadino deve avere la libera scelta di essere amministrato da questo Centrosinistra o da altri. Anche al Centrosinistra c’è volontà di cambiamento, almeno questo è quello che si dice, ma la causa del male non può pretendere di essere un po’ il salvatore della patria. Ogni aspetto della società a Foligno è filtrato dalla politica e questo è moralmente inaccettabile”. A prendere parola c’è poi Giada Bollati, Capogruppo di Cambiare Foligno, per cui “i fatti sono oggettivamente rilevanti. Le assunzioni pubbliche sono addomesticate, non ci sono i più meritevoli o i più bisognosi, ma quelli che sono in combutta. C’è il dramma della violazione più grande, quella costituzionale, nella libertà di voto. Non si è votato sulla base di opinioni politiche o programmi elettorali ma per onorare il patto. Questo è un reato nell’esercizio della libertà popolare”.

“Il Centrosinistra deve ammettere le sue responsabilità su quello che sta succedendo e sulla sua lotta interna” ha affermato Valentina Gualdoni, Presidente della Commissione Statuto e Regolamento. “È evidente la lotta interna che sta cercando di spostare il centro dell’attenzione. Non vedo coraggio morale e civile, non se ne vuole prendere coscienza e ammettere le responsabilità”. Per Consalvo Pichelli “è un fatto davvero drammatico dove il Sindaco non è più Sindaco, non essendo nemmeno capace di dare una svolta ai problemi. Non deve esserci una mozione del Centrodestra, ma lui stesso deve fare un atto di volontà e dimettersi. Farebbe una cosa bella e sarebbe serio se martedì prossimo si dimettesse. Sarebbe un atto di coraggio per recuperare quella fiducia e stima anche per quella gente che ne ha ancora per lui. Speriamo che ci siano molto presto le elezioni”.

Le conclusioni sono affidate al leader del Centrodestra folignate, il Capogruppo di “Rinnovamento” Daniele Mantucci. “Le vicende le sanno tutti e conoscevamo la situazione” ha affermato. “Questo è uno degli elementi che mi ha convinto a impegnarmi. La presunzione d’innocenza politica non si può più difendere. Il profilo pratico e amministrativo è allo sbando. La pavimentazione non è l’elemento più grave ma quello più evidente. La VUS è senza un Presidente da alcuni mesi. Stendiamo un velo pietoso sulla politica culturale. Un problema morale e operativo nato con quegli accordi non ce la fa a venirne fuori. Per questo la città è paralizzata e allo sbando. Questi signori devono andare a casa. Non escludiamo che il Sindaco dia le proprie dimissioni da solo”.

Con “Determinazioni del Consiglio Comunale di Foligno in merito alle conseguenze politiche delle indagini giudiziarie che interessano il Sindaco ed altri autorevoli esponenti politici locali”, per Maggiolini la prima vera presa d’atto del Consiglio Comunale, il Consiglio Comunale di Foligno:

– Censura e condanna politicamente i comportamenti degli amministratori e degli esponenti politici di Foligno coinvolti nell’inchiesta, così come inequivocabilmente emersi dalla pubblicazione del contenuto delle intercettazioni, in quanto ci consegnano una classe dirigente non degna di amministrare la cosa pubblica;

– Considera il voto espresso alle recenti elezioni amministrative palesemente inquinato da un sistema basato esclusivamente sul voto di scambio;

– Invita, pertanto, il Sindaco e la Giunta a prendere atto di non godere più della fiducia del Consiglio Comunale e, conseguentemente, a rassegnare le proprie dimissioni consentendo così finalmente ai cittadini di Foligno di scegliere liberamente ed incondizionatamente da chi essere amministrati.


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_foligno

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!