C'è grande fermento a Spoleto per il convegno nazionale “La Chiesa raccoglie le nuove sfide: stili di vita e dipendenze”, organizzato per il 2 e 3 ottobre al centro congressi del Chiostro di S. Nicolò. Dopo il saluto delle autorità, ci saranno tre relazioni sul tema “dipendenza e libertà”, tenute da Enzo Bianchi, priore di Bose, Umberto Nizzoli, psicologo e docente alle università di Padova e Modena, Aldo Stella, docente all'università per stranieri di Perugia e all'ateneo di Urbino. Al termine degli interventi i relatori incontreranno, in tre gruppi di studio, gli studenti delle scuole dell'Umbria.
E' prevista la presenza molti ragazzi, provenienti dagli istituti superiori di Orvieto, Perugia, Foligno, Deruta, Assisi, Spoleto, Cascia e altre città della regione. I giovani si confronteranno sulla libertà rapportata alla religione, ai consumi, alle droghe. Si tenterà di avviare una riflessione, ad esempio, sulla relazione con le cose materiali e la loro utilità; su cosa in più può aggiungere alla vita l'uso di una sostanza; se il concetto di limite è interpretato come l'immagine del muro che chiude gli orizzonti o se è visto come una strada che apre nuove opportunità.
Gli studenti, dopo aver ascoltato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, si recheranno in visita alle strutture del Centro di Solidarietà di Spoleto. Incontreranno e si confronteranno con delle persone, spesso loro coetanee, che sono cadute nel tunnel della tossicodipendenza e che hanno scelto di fare il faticoso percorso di uscita, per tornare ad essere degli uomini e delle donne liberi. Il pomeriggio del 1 ottobre, a partire dalle 15, ci sarà una tavola rotonda sul tema “risposte multiple a bisogni complessi”.
Il dibattito, moderato da Fabio Zavattaro, vaticanista del Tg1, vedrà la presenza di Marcello Catanelli, dei servizi sociali della Regione Umbra, Mariafederica Massobrio, consigliere della FICT (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche), Raimondo Pavarin, dell'osservatorio epidemiologico Ausl di Bologna e don Mimmo Battaglia, presidente della FICT. La sera, alle 21 presso l'Oratorio del Sacro di Spoleto, ci sarà un incontro con i genitori e gli educatori sulla prevenzione e dipendenze. Verrà proiettato un video sul fenomeno tossicodipendenza a Spoleto.
Nel filmato ci sono contributi di ragazzi spoletini che esprimono il loro pensiero sulla droga, di medici del Sert di Spoleto che fanno il punto sulla diffusione di droga in città (fornendo anche dati), di ragazzi del Centro di Solidarietà di Spoleto che raccontano la loro personale storia di tossicodipendenza e il percorso di uscita che stanno facendo. Mons. Eugenio Bartoli, presidente del Ceis di Spoleto, illustra, invece, la filosofia su cui si basa il servizio offerto del Centro di Solidarietà.
