Torna alla città il Palazzo Comunale. Inaugurato ieri pomeriggio dal Sindaco di Spoleto Massimo Brunini alla presenza del Sottosegretario al Commercio Internazionale Mauro Agostini, dell'Arcivescovo Mons. Riccardo Fontana, dell'Assessore Regionale Vincenzo Riommi, del Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Maria Castellana e degli assessori della Giunta Comunale di Spoleto.L'ingente intervento di tipo strutturale, come ha ricordato anche l'Assessore alle Grandi Opere del Comune di Spoleto Roberto Loretoni, è stato finanziato da Regione e Comune per 6 milioni e mezzo di euro. I lavori, cominciati alla fine del 2002, hanno riguardato la messa in sicurezza dell'edificio, l'abbattimento delle barriere architettoniche, la riqualificazione completa degli arredi. Il Palazzo, di oltre quattromila metri quadri, ospita da oggi gli Organi Istituzionali e Politici, la Sala del Consiglio Comunale completamente rinnovata, la Segreteria Generale, la Direzione Generale, la Direzione Operativa Centrale e gli uffici della Direzione Risorse Umane e Finanziarie. Più di cento persone, tra dipendenti e rappresentanti politici, potranno usufruire inoltre di un innovativo assetto informatico e della comunicazione, implementato per una più veloce e sicura trasmissione dei dati e dei servizi.”Quella di oggi è una giornata storica” ha detto il Sindaco Brunini “perché il recupero straordinario del palazzo rappresenta il simbolo dell'unità di questa città. Questo risultato è stato infatti ottenuto grazie alla volontà e all'impegno di tutti. Desidero ringraziare tutti quelli che hanno lavorato a questo importante progetto, in particolare il Prof. Bruno Bracalente e l'assessore Vincenzo Riommi per l'impegno profuso in questi anni a favore della nostra comunità. Insieme siamo riusciti a fare in modo che fossero destinate a Spoleto risorse importanti per il recupero di spazi e palazzi storici. La città, interessata in questi ultimi tempi da una serie di grandi progetti, come quello della mobilità alternativa, conoscerà a breve una fase di crescita e sviluppo che contribuirà a far conoscere e valorizzare il suo importantissimo patrimonio”. In sala era presente anche il nuovo direttore artistico del Festival Giorgio Ferrara. “Il Festival” ha concluso Brunini “è un'altra fondamentale risorsa per Spoleto. Proprio per questo la nostra città dovrà continuare a guardare il mondo e il mondo a guardare noi”.Sul comune come simbolo del concetto di unità e di partecipazione è intervenuto l'Arcivescovo Mons. Riccardo Fontana mentre Vincenzo Riommi ne ha sottolineato la dimensione sociale e storica definendolo “casa della democrazia”. “È una festa per tutti i cittadini” ha concluso il Sottosegretario Mauro Agostini. “Il recupero del Palazzo del Comune segna una giornata storica per la città e dimostra che si è lavorato con impegno, dedizione e umiltà. Bisogna continuare su questa strada perchè Spoleto ha tutte le potenzialità e le energie necessarie affinché sia al centro dell'attenzione internazionale”.Erano presenti alla cerimonia anche i parlamentari umbri, i consiglieri regionali, provinciali e comunali del territorio, l'Assessore al Bilancio della Provincia di Perugia Daniela Frullani e il Sindaco di Foligno Manlio Marini. Hanno portato il loro saluto rappresentanti delle città gemellate di Orange e Schwetzingen.