Negli ultimi mesi a Bastia Umbra si erano verificati numerosi furti con caratteristiche analoghe. A partire dal mese di gennaio, nei vari cantieri edili della zona, erano spariti attrezzi da lavoro dei più svariati tipi, soprattutto da furgoni di operai e artigiani che vi lavoravano.
Con grande stupore delle vittime, l’autore del reato, in pieno giorno ed a cantiere aperto, spaccava il vetro o la serratura dei mezzi per poi prendere gli arnesi: trapani, martelli demolitori, cacciaviti, pinze, attrezzature idrauliche, martelli, tubi e intere valigette porta attrezzi.
Contestualmente, al consumarsi dell’ennesimo furto e nella medesima area, era sparita anche una bicicletta lasciata parcheggiata e legata sotto l’abitazione del proprietario.
I Carabinieri hanno fatto tutto il possibile per scovare l’autore, incrociando i dati emersi dall’analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza e dalle testimonianze dei cittadini; la svolta è poi arrivata con l’individuazione di un’autovettura sospetta. Le indagini si sono allora concentrate su un uomo folignate con precedenti per reati analoghi, ritenuto l’autore di tutti gli episodi delittuosi.
Nel corso della perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica di Perugia, presso il domicilio dell’indagato, i Carabinieri hanno ritrovato e posto sotto sequestro moltissima dell’attrezzatura sottratta.
I legittimi proprietari sono pertanto rientrati in possesso del materiale da lavoro, che era stato asportato da almeno sette cantieri, mentre l’autore è stato denunciato per furto continuato e aggravato all’Autorità Giudiziaria.