Matteo Bressan (*)
A Palazzo Spada c’è gente irresponsabile che in questa situazione economica in cui versa l’Italia e Terni non trova altro da fare che assestare la più dura stangata degli ultimi venti anni ai cittadini ternani che si vedranno massacrare i loro stipendi per mantenere il carrozzone pubblico che il Sindaco non vuole smantellare.
Hanno anche il coraggio di chiamarla “rimodulazione”; noi preferiamo chiamarla “salasso” di un Comune Vampiro e nelle prossime ore ci attiveremo con tutti i mezzi per far sapere alla gente cosa fanno questi pazzi.
I dati parlano chiaro e ci sono cifre spaventose che la gente deve conoscere:
Imu sulla prima casa da 0,2 a 0,55 (rispetto alla aliquota base che il comune potrebbe applicare) corrispondente ad un aumento del 180%;
Imu sulla seconda casa da 0,55 a 0,96 (+95%);
Aumento della TIA dell’8%;
Aumento dell’addizionale Irpef dallo 0,5 allo 0,8 (+60%)
Come se non bastasse si apprende che per rientrare nel rispetto del patto di stabilità sarebbero a rischio anche i restanti pagamenti alle imprese.
Appena avremo elaborato questi dati convocheremo una conferenza stampa e faremo gazebo informativi in tutta la città
Presidente Club della Libertà di Terni Italia Libera (*)