Impiegare gli immigrati clandestini in lavori socialmente utili: è la proposta che la Lega Nord Foligno rivolge a sindaco e giunta comunale.
I salvaniani, in un comunicato stampa, rilevano che ‘nei giorni scorsi, dalle principali testate giornalistiche umbre, siamo venuti a conoscenza dell’iniziativa svolta da alcune scolaresche provenienti dagli Stati Uniti, mirata alla bonifica delle aree verdi della città’.
In base a ciò, i leghisti folignati chiedono di seguire “l’esempio di alcune delle migliori amministrazioni italiane, tra cui comuni umbri, che per la bonifica degli spazi cittadini utilizzano il lavoro degli immigrati clandestini presenti nel territorio. A Foligno – scrivono – sono presenti decine di richiedenti asilo a cui noi paghiamo vitto, alloggio, sigarette e schede telefoniche, senza che muovano un dito. Detto progetto – spiega la Lega Nord – risulterebbe ancor più utile, in quanto garantirebbe un’ integrazione più efficace e una maggiore accoglienza da parte dei residenti, che al giorno d’oggi li considerano persino come ‘privilegiati'”.