Rientrava a casa dopo aver passato la giornata – ancora una volta – a seguire la vertenza Sagemcom, che lo vedeva in prima linea, come rappresentante della Fiom Cgil, a combattere la procedura di licenziamento collettivo per 40 lavoratori. Riccardo Coccolini, 55 anni, ha perso la vita mercoledì pomeriggio lungo la E45, all’altezza di Pierantonio, in un terribile incidente stradale. Avrebbe perso il controllo dell’auto su cui viaggiava, secondo il racconto di chi ha assistito alla tragedia, con l’auto che ha iniziato a strisciare sul guardrail prima di travolgere la cuspide dello svincolo e ribaltarsi. Forse un malore alla base dello schianto, ma soltanto gli accertamenti medico-legali potranno chiarirlo.
Un incidente terribile che non gli ha lasciato scampo, destando profondo dolore nella sua Passignano sul Trasimeno, nel mondo del sindacato e a Città di Castello dove in solitaria – insieme alle rsu – stava seguendo la difficile vertenza Sagemcom. Che oggi avrebbe dovuto sfociare in uno sciopero di 8 ore, con presidio fuori dall’azienda.
Il sindaco di Passignano Sandro Pasquali ha affidato a Facebook il suo commosso ricordo: “Se ne va un amico fraterno, un compagno. Riccardo Coccolini è la telefonata sui massimi e minimi sistemi, ironia e pragmatismo, valori e passioni, il consiglio prima di intraprendere un percorso politico e sociale. Se ne va un pezzo di me, di ricordi d’infanzia e dell’impegno di oggi, l’amicizia familiare con Katia, Franco, Franca e tutti, che ho nel cuore in queste ore dure e dolorose. Dedicarsi agli altri, la prova che può riempire degnamente una vita.Quando gli chiesi di impegnarsi in amministrazione, mi rispose che il suo posto era la Fiom, il Sindacato. Instancabile, ostinato e rivoluzionario, ma per me anche il sorriso di un birra insieme parlando di politica e di società, parlando di prospettive, rimanendo ancorati agli ideali di gioventù. Ciao Bebo, grazie”.
Grande dolore nella Cgil dell’Umbria. “Con grande rammarico e dolore – scrive Mario Bravi – piangiamo la perdita di un compagno della CGIL, Riccardo Coccolini, vittima di un incidente stradale. Pertanto l’iniziativa di domani è rinviata”.
A piangere la morte del sindacalista anche il Rione Oliveto che “si unisce al dolore della famiglia Coccolini per l’improvvisa scomparsa del caro Riccardo, esprimendo le più sentite condoglianze a tutti i suoi cari. Ciao Bebo”.
“Profondo dolore e sincero cordoglio per la tragica scomparsa di Riccardo Coccolini, un uomo che ha dedicato la sua vita alla tutela dei diritti dei lavoratori, con passione e determinazione” così lo ricorda l’assessore regionale Francesco de Rebotti. “Il suo stimabile impegno sindacale come rappresentante della Fiom Cgil è stato un esempio di dedizione e responsabilità, sempre rivolto alla difesa della dignità del lavoro. In questo momento di grande tristezza – ha concluso l’assessore – mi unisco al dolore della sua famiglia, degli amici e di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne l’umanità e l’instancabile operato.”
(articolo in aggiornamento)