Sabato 16 febbraio alle ore 9,30 la Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano organizzerà, a Gualdo Cattaneo in Loc.tà Ponte di Ferro c/o Aviosuperficie- Centro Acqua Rossa, una iniziativa pubblica denominata “Torrente Puglia: un luogo da vivere” volta a divulgare lo stato dei lavori di risanamento strutturale del torrente Puglia e a presentare il progetto di Riqualificazione Ambientale e Ricreativa relativo al terzo stralcio degli stessi.
Il programma dei lavori, coordinati da Giuliano Sfascia Assessore con delega all'attività cantieristica della Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano e Consigliere del Comune di Gualdo Cattaneo, prenderà avvio con i saluti del Presidente della Comunità Montana Vincenza Campagnani, del Sindaco del Comune di Gualdo Cattaneo Gianfranco Giancarlini, del Sindaco del Comune di Giano dell'Umbria Paolo Morbidoni e del Sindaco del Comune di Collazione Alberto Borioli. Interverranno Corrado Cencetti del Dipartimento Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università degli studi di Perugia, Tommaso Moramarco del C.N.R. di Perugia, Lucio Gervasi della Provincia di Perugia, Cesare Vignoli della Regione dell'Umbria, Silvano Pompili e Fabio Strinati della Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano. Le conclusioni saranno affidate all'Assessore alla Protezione Ambientale della Provincia di Perugia Sauro Cristofani e all'Assessore alla Tutela ed alla Valorizzazione dell'Ambiente della Regione dell'Umbria Lamberto Bottini.
Tale iniziativa vuol essere un modo nuovo di partecipazione dei cittadini ai progetti che interessano un territorio, al fine di renderli protagonisti attivi ed attenti dello sviluppo di un'area fin dalla fase progettuale.Il torrente Puglia ha da sempre animato questa splendida e suggestiva vallata e coloro che ne hanno beneficiato lo hanno accudito da sempre con cura ed attenzione.Purtroppo, negli ultimi anni a causa di vari fattori quali: il venir meno delle attività agricole nei territori limitrofi, l' aumento degli agenti inquinanti e una modificazione delle abitudini e delle attitudini degli abitanti della valle, si è avuto un progressivo e costante abbandono del torrente che ne sta compromettendo l' esistenza. L'Amministrazione della Comunità Montana, da sempre particolarmente sensibile ed attenta alle tematiche ambientali del territorio, ha fatto proprie le istanze degli abitanti della valle attraverso l'elaborazione di programmi e progetti finalizzati a completare il risanamento strutturale e la messa in sicurezza del torrente. Ed è proprio in tale ottica che si sta predisponendo la progettazione ed esecuzione del quarto stralcio del progetto.Allo stesso tempo si stanno attivando iniziative volte a promuovere questa realtà che collega la Valle del fiume Tevere alle Colline del Sagrantino fino all' abitato di Bastardo per un tracciato di circa sedici chilometri.L'auspicio è quello di mantenere e valorizzare l'habitat esistente e renderlo sempre maggiormente fruibile a tutti coloro che amanti della natura possano godere a pieno delle bellezze e del fascino che questi luoghi ancora incontaminati sono in grado di regalare.