Uno scatto di Punta Macerone (Tuoro sul Trasimeno) tra le prime dieci foto del concorso nazionale Wiki Loves Monuments Italia. Ha fatto il giro del web la fotografia che Christian Gatti – trentottenne commercialista di Tuoro sul Trasimeno – ha scattato di uno degli angoli più belli e suggestivi del territorio comunale toreggiano e dell'intero comprensorio del Lago Trasimeno, un lembo di Umbria in cui terra ed acqua si uniscono originando un complesso ecosistema in uno scenario unico.
L'immagine, inviata quasi per gioco al concorso promosso da Wikimedia Italia, è arrivata al quinto posto assoluto, selezionata sulle oltre 8.000 foto arrivate da tutta la Penisola. Ora, insieme agli altri 9 scatti della top ten italiana, la foto di Gatti andrà a gareggiare a livello mondiale con quelle realizzate negli altri Paesi che hanno partecipato al concorso internazionale. Promosso per “liberare” i monumenti, mettendo a disposizione di tutti in rete le immagini con licenza Creative Commons, Wiki Loves Monuments è infatti un contest globale ideato per valorizzare e documentare sul web l’immenso patrimonio culturale del Pianeta.
In Italia molte istituzioni – tra cui lo stesso comune di Tuoro sul Trasimeno, con un'apposita delibera – hanno aderito al concorso promuovendo la gara tra i cittadini, invitandoli a fotografare – con una macchinetta digitale o con uno smartphone – e poi a condividere in modalità wiki e con licenze aperte, cioè di libero accesso e riuso da parte di tutti gli utenti citandone le fonti, gli scatti realizzati. “Un modo originale e coinvolgente per promuovere il nostro territorio – sottolinea Lorenzo Borgia, vicesindaco del comune lacustre – una vera e propria operazione di marketing territoriale non convenzionale che, nel nostro caso, ha dato i propri frutti grazie al talento e alla passione di Gatti”, novello ma allo stesso tempo provetto fotografo. “Ho acquistato la mia prima reflex nel gennaio scorso – spiega il giovane toreggiano – per pura curiosità. Ho letto di questo concorso in un volantino distribuito dal Comune e così, quasi per caso, durante una delle tante passeggiate con il mio cane ho pensato che potesse essere una buona idea immortalare uno scorcio della splendida Punta Macerone, anche per mettere alla prova le mie capacità”.
