“Sono anni che l'Amministrazione comunale e la Fondazione Festival, raccogliendo le preoccupazioni e le sollecitazioni della Città intera, stanno lavorando per raggiungere un accordo con l'Associazione Festival, finalizzato al rilancio del Festival dei Due Mondi. Da un anno a questa parte, il ritmo degli incontri si è decisamente intensificato, sulla base dell'intervento del Ministero per i Beni e le Attività culturali che, raccogliendo le preoccupazioni delle istituzioni spoletine e riconoscendo il Festival come patrimonio culturale nazionale, da tutelare e valorizzare, lanciò un deciso richiamo a tutti i protagonisti della vicenda, affinché si creassero le condizioni per superare l'insostenibile situazione di difficoltà nell'organizzazione del Festival. Nella fase iniziale il Ministero ebbe anche la cortesia di mettere a disposizione i propri uffici e la propria struttura per facilitare il raggiungimento dei necessari accordi. La posizione delle istituzioni locali è sempre stata chiara e fondata sui seguenti principi:
- il mantenimento dell'impronta menottiana della manifestazione, il riconoscimento dei meriti del Maestro Giancarlo Menotti, la difesa e la valorizzazione della sua opera,
- un deciso salto di qualità sia nella direzione manageriale, sia nella direzione artistica della manifestazione,
- un equo riconoscimento, anche economico, delle richieste della famiglia Menotti.
Su queste basi è stato condotto un confronto franco e sereno con i rappresentanti dell'Associazione e di Francis Menotti, patrocinati dallo studio Grimaldi di Roma, che si ringrazia per la correttezza e l'impegno con cui ha partecipato alla complessa e difficile ricerca dell'accordo. Si è trattato di un lavoro proficuo, che ha consentito di individuare possibili intese su molti punti, mentre sono rimaste sempre distanti le posizioni sull'onerosità delle richieste di Francis Menotti. Non riuscendo a superare i punti di divergenza, è stato informato il Ministro Rutelli della situazione di stallo. “Siamo molto grati al Ministro Rutelli” hanno dichiarato il Sindaco Brunini e il Presidente della Fondazione Festival, Stella “che sin dal suo insediamento ha riconosciuto l'importanza del Festival e ha costantemente lavorato per rilanciarne il ruolo culturale e la gestione amministrativa. La sua posizione chiara e incisiva, riassunta nel comunicato ufficiale diffuso nei giorni scorsi, ci dà la certezza che già dal prossimo anno la Città potrà contare su un Festival rinnovato e avviato a riconquistare il ruolo e la capacità di richiamo che aveva nei suoi anni migliori. E' molto importante e motivo di ulteriore ringraziamento al Ministro, la volontà di stilare un progetto che mira ad un più forte coinvolgimento dei molteplici settori dell'arte e a prolungare l'attività nell'arco dell'anno. Ovviamente abbiamo immediatamente dato la nostra più ampia disponibilità a lavorare a questo progetto e a mettere a disposizione il patrimonio di esperienza, di strutture e di risorse umane e finanziarie di cui la Città può disporre. Spiace che Francis Menotti abbia respinto le ipotesi di accordo che gli sono state proposte e sorprende che oggi dica di non essere stato interpellato. Le trattative con i suoi rappresentanti sono state lunghe e laboriose e, per quanto ne sappiamo, lui è stato sempre informato e sempre sua è stata l'ultima parola circa l'accettazione o meno delle varie proposte. Comunque, come ha detto il Ministro, saremo pronti e ben lieti di continuare a collaborare con lui, purchè ciò avvenga nel rispetto del progetto di rilancio manageriale e artistico del festival e purchè le sue richieste siano compatibili con il rispetto dei principi propri della gestione delle risorse pubbliche, che tanta parte hanno nel bilancio del festival. L'unico obiettivo che abbiamo è quello di far tornare grande il Festival, di consolidare la sua immagine e la sua qualità di patrimonio della cultura nazionale e internazionale, di farne un volano dello sviluppo culturale ed economico della nostra comunità e del nostro territorio. Siamo certi che, con il contributo determinante del Ministero, questi obiettivi sono alla nostra portata e tutte le energie positive che vogliono concorrere al loro raggiungimento troveranno porte aperte e piena accoglienza. In questi mesi in tanti hanno lavorato alla ricerca della soluzione migliore, dalle istituzioni locali ai Parlamentari di tutte le forze politiche che hanno sottoscritto l'appello a favore del Festival, dalle associazioni culturali alle categorie economiche e sindacali della città, dai soci della Fondazione ai tanti amici della città e del Festival. A tutti loro va il nostro più sentito ringraziamento. Il ringraziamento più caloroso va, però, senz'altro al Ministro Rutelli che ha svolto un ruolo determinante e insostituibile e che ha sempre dimostrato un'attenzione e una sensibilità verso le questioni del Festiva e della Città che ci fanno, ragionevolmente, sperare in un futuro positivo di crescita e di affermazione di Spoleto quale città della cultura e delle relazioni internazionali. Il tempo delle parole è finito, ora bisogna rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro!”