“Un Consiglio provinciale straordinario dedicato alle politiche della mobilità e in particolare al problema dei pendolari”. Lo chiede Francesco Abbate, a nome del Pdl, presentando un atto sottoscritto anche da alcuni consiglieri del centrosinistra. “E’ necessario – dice Abbate – coinvolgere il Consiglio provinciale sul grave rischio di isolamento infrastrutturale che sta correndo la provincia di Terni. Al tempo stesso è doveroso tenere alta l’attenzione sui gravissimi disagi subiti dai pendolari a causa delle scelte unilaterali di Trenitalia rispetto al recente cambio degli orari di arrivo e partenza da e verso Roma. Occorre aprire una vera e propria vertenza sul pendolarismo che rappresenta un fenomeno economico e sociale di importanza primaria per Terni e la sua provincia. All’interno di questo contesto si inserisce a pieno titolo il tema delle infrastrutture, sulle quali la Regione dimostra di non avere un disegno organico, ma di muoversi con interventi spot dai costi certi e dai benefici tutti da dimostrare. Si pensi all’ostinazione con la quale si continua ad investire sull’aeroporto di Perugia senza avere certezze sull’effettivo ritorno in termini economici. Altro esempio calzante è il grave ritardo sull’avvio della piattaforma logistica Terni-Narni che rischia ormai di arrivare fuori tempo massimo a causa dei mutati scenari economici dettati dalla crisi in atto. Rispetto ad un inspiegabile immobilismo della politica ternana, la Provincia deve quindi svolgere un ruolo da protagonista per incalzare tutti i responsabili politici espressione del territorio, in primo luogo i rappresentanti in Regione, a porre la dovuta attenzione anche allo sviluppo delle infrastrutture, della mobilità e del pendolarismo a Terni e nella provincia, superando l’improvvisazione della Regione che non ha a tutt’oggi consentito di risolvere le grandi questioni ternane”.
Il consigliere provinciale Abbate sui pendolari: “Superare l'immobilismo della politica ternana”
Mer, 11/01/2012 - 09:06