L'amministrazione comunale rende note le procedure da seguire per l'ottenimento dell'assegno di maternità .Il contributo spetta, per ogni figlio nato, alle donne che non percepiscono l'indennità di maternità erogata dall'INPS (o da altri enti previdenziali) né alcun trattamento economico (retribuzione) per il periodo di maternità o che beneficiano di un trattamento economico di importo inferiore rispetto all'importo dell'assegno. La richiedente deve essere cittadina italiana o cittadina comunitaria o cittadina extracomunitaria in possesso della carta di soggiorno, residente nel territorio dello Stato italiano al momento della nascita del figlio. L'assegno è pagato dall'INPS e consiste in un contributo mensile che per l'anno 2009, se spettante nella misura intera, è pari ad € 309,11, per cinque mensilità. Per ottenere l'assegno di maternità la legge prevede che il reddito ed il patrimonio del nucleo familiare di appartenenza al momento della domanda non superino il valore della situazione economica (ISE) che per l'anno 2009 è fissato in € 32.222,66 annui con riferimento ai nuclei familiari composti da tre persone. Per i nuclei familiari con diversa composizione tale somma è riparametrata secondo i criteri fissati dal decreto 452/2000 . Ai fini del rilascio della dichiarazione ISE è possibile ricevere opportuna assistenza da parte dei CAAF (Centri di Assistenza Fiscale).La domanda deve essere presentata all'Ufficio Servizi Sociali del Comune (lunedì e mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 17,30 martedì e venerdì dalla 9,00 alle 13,00) dalla madre entro il termine perentorio di sei mesi dalla nascita del figlio.