Ottanta assunzioni in tre anni, di cui 34 già entro il 2019. La Giunta comunale, su proposta dell’assessore Perari, ha approvato il piano del fabbisogno di personale per il triennio 2019/2021 che prevede appunto un totale di 34 assunzioni per il 2019, 27 per il 2020 e 19 per il 2021.
Le assunzioni più consistenti riguarderanno, in particolare, la figura di istruttore socio educativo assistenziale (Cat. C1), per cui si prevedono 12 nuovi ingressi quest’anno, 9 il prossimo e 3 nel 2021; tre per ciascuna annualità, invece, le nuove assunzioni di collaboratori tecnici (Cat. B3), mentre saranno 3 i nuovi assunti, per il 2019, tra gli agenti di polizia municipale, che diventeranno 2 per ciascuna delle successive due annualità.
Due per ciascun anno del piano saranno anche le assunzioni per istruttore amministrativo contabile (C1) e per assistente sociale (Cat. D1) e una figura per ciascuna annualità è prevista con la qualifica di istruttore tecnico (C1), istruttore della comunicazione (comunicazione sociale Cat. C1), istruttore direttivo socio educativo assistenziale (coordinatore pedagogico Cat. D1) e istruttore direttivo cultura (D1). Due nuovi istruttori direttivi tecnici (Cat. D1) sono previsti per il 2019, uno per il 2020 e uno per il 2021. Infine, il piano prevede nel 2019 l’assunzione di un esecutore tecnico (Cat. B1) riservato alle categorie protette, di due istruttori direttivo amministrativi (Cat. D1), un istruttore direttivo dell’informazione (Cat. D1) e un istruttore dell’informazione (Cat. C1), per il 2020 di un istruttore direttivo informatico, per il 2020 e 21 di un istruttore direttivo socio educativo assistenziale (educatore professionale) e, infine, di un collaboratore informatico (Cat. B3) nel 2021.
“Tutte queste nuove assunzioni si rendono necessarie – ha spiegato lo stesso assessore al Personale Massimo Perari – per sopperire alle effettive carenze di organico che si sono evidenziate in questi anni, anche a causa del gran numero di pensionamenti che ci sono stati ultimamente e di quelli che ci saranno nel prossimo triennio, anche se – ha precisato – non torneremo più ad avere il numero di dipendenti di un tempo. Nel triennio 2019/2021, peraltro, sono previsti pensionamenti anche tra i dirigenti – ha aggiunto ancora l’assessore – che ne ridurranno notevolmente il numero e intendiamo sopperire con una più diffusa responsabilizzazione del personale dipendente, attraverso gli strumenti che la norma ci mette a disposizione. Le assunzioni –ha concluso- serviranno anche a favorire l’ingresso dei giovani con positive conseguenze anche sulla qualità del lavoro, senza tralasciare comunque che l’obiettivo è anche quello di favorire la formazione continua dei dipendenti e di incrementare il livello di informatizzazione dell’ente”.
Il Piano prevede anche, per quest’anno, la trasformazione da tempo parziale a tempo pieno di 4 istruttori socio educativo assistenziale (C1) e di 2 istruttore ammnistrativo contabile (C1), mentre altri tre istruttori socio educativo assistenziale saranno stabilizzati nel 2020.
Insomma, complici i pensionamenti degli ultimi anni, il Comune ha in mano un bel po’ di posti da assegnare. Fissati con un piano che arriva a due mesi dall’appuntamento elettorale. E questa volta, a differenza di quanto era sempre avvenuto a Perugia, questa ed altre leve ce l’ha in mano il centrodestra.