Jacopo Barbarito ripercorre gli aspetti tecnologici del sistema d'arma del '900
Un volume tecnologico e storico dedicato ad uno dei sistemi d’arma di inizio ‘900 che segnò le due Grandi Guerre: è l’ultima fatica del giornalista umbro e appassionato di storia militare Jacopo Barbarito con il libro “I panzer di Hitler. I carri armati tedeschi dalle origini alla seconda guerra mondiale”.
Nati nel secondo decennio del Novecento, i carri armati sono stati l’arma più innovativa apparsa sui campi di battaglia. Tanto da diventare i protagonisti del secondo conflitto mondiale e della Blitzkrieg (guerra lampo) nazista.
Quella raccontata da Jacopo Barbarito è una storia che inizia durante la Grande guerra e che prosegue lungo la Repubblica di Weimar fino al riarmo decretato dal dittatore tedesco.
Il volume (Soldiershop Publishing, in italiano e in inglese, disponibile in eBook e cartaceo in libreria e negli store online), ripercorre l’evoluzione tecnologica e militare di quei decenni, sullo sfondo dei cambiamenti avvenuti in Europa, che porteranno poi allo scoppio del secondo conflitto mondiale.
Il volume “I panzer di Hitler”, 174 pagine con 114 foto, ripercorre lo sviluppo di quegli anni con taglio divulgativo, fornendo materiale utile sia agli appassionati della materia che ai neofiti e ai tanti amanti del modellismo e dei dettagli di mezzi che hanno fatto la storia della guerra nel vecchio continente.
