I carabinieri della Stazione di Montecchio insieme a militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Terni hanno scoperto un cantiere edile “fantasma” in cui la legalità e le norme sulla sicurezza venivano sistematicamente aggirate.
Dall’ispezione del cantiere ubicato in una delle frazioni del Comune di Montecchio sono emerse molteplici irregolarità.
La serie di violazioni più lunga riguarda le norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Nello specifico i militari hanno registrato irregolarità relative ai sistemi di protezione per le cadute, l’inadeguatezza di alcune impalcature, ponteggi e parapetti e irregolarità minori riguardanti la recinzione del cantiere. I carabinieri hanno contestato anche la mancata esibizione del pi.m.u.s. (piano di montaggio uso e smontaggio) e l’omissione dell’invio dei lavoratori alla prescritta visita medica. Durante il sopralluogo i militari hanno trovato nel cantiere anche un lavoratore subordinato in assenza di preventiva comunicazione di assunzione, appartenente alla categoria meglio conosciuta con il termine: lavoratore in nero.
Sulla scorta di quanto accertato i legali rappresentanti delle ditte romane operanti sul cantiere sono stati deferiti in stato di libertà per violazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro ed irregolarità sull’avviamento al lavoro. Nei loro confronti sono state applicate anche sanzioni amministrative per un valore complessivo di 1.500 euro.