“Non soddisfacenti sono state giudicate le argomentazioni addotte dall'Amministrazione in risposta all'interrogazione presentata nello scorso ottobre sul processo di costituzione della holding regionale dei trasporti che vede coinvolta la Spoletina Trasporti.

Negli incontri avuti in settembre tra la Giunta Provinciale e l'Ammnistrazione andava ribadita con forza l'importanza della salvaguardia dei livelli occupazionali e del rilancio dell'azienda a quell'ente, la Provincia, proprietaria insieme al Comune della Spoletina.

Nulla è stato chiesto e nessun impegno è stato ottenuto in quella sede ma solo negli ultimi giorni ci sono stati degli incontri con la Regione che non è andata oltre un generico impegno a proseguire sulla strada intrapresa in precedenza tramite un nuovo piano di fattibilità.

Il percorso di riorganizzazione avviato dalla Regione dell'Umbria nel maggio 2006 nel tentativo d assicurare l'ottimizzazione dei servizi e la salvaguardia dei livelli occupazionali tramite una prima riduzione a due aziende provinciali che poi sarebbero confluite nel soggetto unico regionale ha subito un brusco stop per la mancata approvazione da parte della Provincia e del Comune di Perugia.

Il naufragio del progetto di holding regionale testimonia la valenza delle critiche da noi avanzate nella fase di dibattito in Consiglio comunale. I problemi della Spoletina e del trasporto locale in generale non nascono solo da un gap tra i proventi della bigliettazione e i contributi regionali e nazionali carenti ma anche e soprattutto da scelte sbagliate fatte negli ultimi anni , la gestione dei parcheggi che avrebbe dovuto portare risultati tangibili è stata fallimentare sia nei proventi che negli investimenti.

Quando chiedevamo a gran voce la non riconferma del CdA visti i bilanci disastrosi che venivano licenziati dicevamo una sacrosanta verità che l'Amministrazione ha preferito ignorare.”

Comunicato a cura del Gruppo consiliare Pdl