Anche il Comune di Gualdo Tadino ha fatto pervenire alla Regione l’elenco delle criticità verificatesi tra novembre 2013 a febbraio 2014 in seguito al maltempo e alle alluvioni patite, decretate “calamità naturale” lo scorso giugno dal Consiglio dei Ministri.
La stessa Regione, infatti, ha invitato i comuni coinvolti ad indicare gli interventi urgenti e prioritari di protezione civile, per ripristinare la normale viabilità in numerose zone.
Il vicesindaco, nonché assessore ai Lavori pubblici, Gloria Sabbatini ha riferito che il comune ha richiesto 330mila euro per intervenire sulle aree colpite.
Tra gli interventi da fare sono stati indicati: la rimozione della frana e il riassestamento delle scarpate nella zona di Monte Camera; la sistemazione del ponte sul Rio Vaccara e di quello in zona Case Iaccarelli; la messa in sicurezza di vari smottamenti nella zona di Monte Maggio-Grello; il rifacimento di un muro di sostegno a San Rocco e a Palazzo Mancinelli; il riassetto di un argine nella zona di Palazzo Mancinelli.
La Regione ha dichiarato che, in una fase successiva e con ulteriori risorse, provvederà al ripristino degli edifici e delle infrastrutture e opere idrauliche pubbliche e private. Ovviamente si punta anche a monitorare e ridurre il rischio idrogeologico, in modo che tali interventi, in futuro, non siano più così necessari dopo eventuali nuove alluvioni.