di Geraldina Rindinella
L’incontro con Francesco d'Assisi è un qualcosa che lascia, inesorabile e duraturo, il segno. Lo sa bene chi, abbandonato il caos dei centri maggiori, decide di visitare, come per una sorta d’attrazione indefinibile, fosse anche per una sola volta, i luoghi prediletti dal ‘Poverello’ e dai suoi primi compagni di cammino. È per questo motivo che, probabilmente, è stato scelto proprio Francesco d'Assisi come il Santo per antonomasia, colui che incarna al meglio il patrono dell’intera nazione. I suoi stessi principi, fondati sull’amore per il mondo circostante e le sue creature, diventano un qualcosa che prepotentemente si insinua nelle persone che vengono a contatto con questa scarna ma, al tempo stesso, forte figura spirituale.
“La celebrazione della festa di San Francesco, per la quale rinnovo alle famiglie francescane la più profonda gratitudine istituzionale e spirituale, è una straordinaria occasione per confermare, accanto al Santo di Assisi, le motivazioni della pace, della concordia e dell’unità nazionale che il popolo italiano condivide e auspica”. Sono le parole del presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi in occasione della presentazione del programma della festa del 4 ottobre, in onore di San Francesco patrono d’Italia.
Quest’anno sarà il Trentino Alto Adige, con il sindaco di Trento Alessandro Andreatta e quello di Bolzano Luigi Spagnolli, a donare per la terza volta dal 1939 l’olio per la “lampada votiva”. Alle ore 10 di lunedì Rai Uno trasmetterà, in diretta dal Sacro Convento, la solenne cerimonia presieduta dall’Arcivescovo di Trento Luigi Bressan, alla presenza del cardinale Attilio Nicora e del rappresentante del Governo italiano per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto che terrà il discorso alla nazione dalla Loggia della Basilica Inferiore di Assisi. Molti i pellegrini provenienti dal Trentino: nel pomeriggio del 4 ottobre, partirà un corteo religioso che approderà alla piazza Superiore, da dove sarà impartita la benedizione con ‘l’Autografo del Poverello’ e a cui farà seguito il Cantico delle Creature.
Il 5 ottobre, inoltre, è previsto l’annuale incontro celebrativo in Senato con un tema di grande interesse: ‘San Francesco patrono d’Italia a 150 anni dall’unità nazionale’ alla presenza del presidente del Senato Renato Schifani, del segretario generale della Cei, Mons. Mariano Crociata e del ministro della Pubblica Istruzione, Mariastella Gelmini.
Info e programma: www.sanfrancescopatronoditalia.it
