La giornata dedicata alla diffusione del valore e del significato culturale del turismo minerario ha visto una forte partecipazione
Grande successo della XVI Giornata Nazionale delle Miniere sabato 25 maggio a Morgano di Spoleto, organizzata dall’Associazione Amici delle Miniere, Ecomuseo Geologico Minerario promossa da:
REMI, ISPRA-SNPA, AIPAI, ANIM, ASSORISORSE, G&T, con il patrocinio di Consiglio Nazionale dei Geologi, EuroGeoSurveys e Primavera della Mobilità dolce, Musei Civici e la collaborazione del Must.La giornata dedicata alla diffusione del valore e del significato culturale del turismo minerario ha visto una forte partecipazione durante i vari appuntamenti preannunciati i giorni precedenti.
Aspetti sempre più coinvolgenti hanno attenzionato i presenti durante l’esposizione della parte dedicata all’aspetto geologico della nascita della Lignite nelle zone che poi furono interessate ai cantieri estrattivi da parte del Must a cura del Naturalista Michele Capitani che a completamento della sua sezione ha mostrato i resti di un molare di Mastodonte ritrovato nella zona di Morgnano attualmente esposto nella parte dedicata ai Fossili del Periodo Pleistocenico della Collezione Toni presso il Museo delle Scienze e del Territorio in L.go Ermini a Spoleto.
Successivamente alla visita guidata di Pozzo Orlando, la Presidente dell’Associazione Amici delle Miniere Vincenza Campagnani, ha avuto il piacere di presentare i materiali donati in questa occasione da parte dei sigg. Giuliano Musco, Giampiero Fabbi, Massimo Brunini.
Brillante dialogo tra il Direttore dei Musei civici di Spoleto Saverio Verini ed il neo laureato Marco Acciaio sulla presentazione della tesi progettuale sul Museo delle miniere: Il territorio, l’impianto di ieri, l’impianto di oggi, catalogazione oggetti e le varie parti descritte con i vari schemi visualizzati nella proiezione che ha suscitato anche l’intervento di Massimo Brunini già sindaco ricordando a tutti il perché della scelta della creazione del sito e perché avrebbe dovuto interessare le successive azioni degli amministratori della città in ambito di Archeologia industriale per la creazione di un Parco minerario avviato da lui nel 2009 ed il contributo dell’Arch. Patrizia Risoldi sull’attento recupero e rifunzionalizzazione di Pozzo Orlando in base anche alle testimonianze dei minatori viventi in quel periodo.
La miniera del passato in proiezione del futuro è l’obbiettivo che unisce la proficua collaborazione tra l’Associazione Amici delle Miniere ed il Direttore dei Musei civici di Spoleto!