A dieci giorni dalla vittoria delle elezioni, il nuovo sindaco Stefano Zuccarini ha già sostanzialmente definito la prima giunta comunale di centrodestra che guiderà la città di Foligno.
Posti di primo piano, come più volte assicurato durante la campagna elettorale, andranno agli alleati di Fratelli d’Italie e Forza Italia, tra l’altro anche amici di vecchia data del neo primo cittadino.
Per il leader folignate di Fratelli d’Italia, Marco Cesaro, considerato anche l’exploit della lisa e l’apporto fornito nella recente tornata elettorale, si profila l’assegnazione di deleghe di peso con un ruolo in vista nel governo cittadino.
Per il leader forzista Riccardo Meloni, dovrebbe concretizzarsi la possibilità di ottenere la carica di vicesindaco.
Altro alleato è Lorenzo Schiarea, della lista civica “Più in Alto” al quale – stando alle indiscrezioni del momento – potrebbe essere assegnata la presidenza del Consiglio Comunale. Incarico di primo piano, considerando anche la presenza di molte new entry ed il centrosinistra per la prima volta all’opposizione.
C’è poi la pattuglia leghista: appare ormai chiara la volontà del segretario cittadino della Lega, Riccardo Polli, forte anche della conquista di Foligno, di mettersi in lizza per le prossime elezioni del Consiglio Regionale.
Una scelta che lascerebbe campo libero a Decio Barili, il più votato in assoluto dell’intera coalizione di centrodestra.
Ad affiancarlo in giunta dovrebbe esserci il capogruppo leghista uscente Agostino Cetorelli.
E passiamo ora alle “quote rosa”: in vetta alle previsioni resta saldamente Michela Giuliani della Lega, e si parla con sempre maggiore insistenza di due figure esterne.
Nel toto assessori fanno il loro ingresso: Paola De Bonis già consigliere comunale e capogruppo consiliare nonchè consigliere provinciale, e la professionista Elisabetta Ugolinelli capogruppo uscente della lista civica Amoni Sindaco, che dovrebbe occuparsi dei conti comunali.
Lo stesso sindaco, Stefano Zuccarini, ha inoltre già anticipato di voler assegnare alcune deleghe anche a consiglieri comunali e di volersi affidare a consultori esterni che si mettano gratuitamente a servizio della città.