I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi hanno arrestato un sorvegliato speciale 26enne di origini magrebine, in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale di Perugia.
Il giovane si trovava agli arresti domiciliari ad Assisi, perché nelle settimane scorse era già stato fermato, in flagranza di reato, dagli stessi militari, che lo avevano sorpreso fuori dalla propria abitazione, nell’arco notturno e negli orari a lui non consentiti dalle rigide prescrizioni della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, a cui era sottoposto da alcuni anni, a seguito dei suoi numerosissimi precedenti penali per furti e spaccio di sostanze stupefacenti.
Lo scorso fine settimana, la pattuglia dell’Arma era intervenuta per un controllo di routine ma l’uomo non è stato trovato a casa. Scattate le ricerche del sorvegliato speciale, qualche ora dopo, nel corso della notte di sabato 12 gennaio, il soggetto è stato rintracciato all’interno di un bar della centralissima Piazza del Comune di Assisi.
L’Autorità Giudiziaria ha immediatamente revocato i domiciliari disponendo per il giovane l’applicazione della custodia in carcere, provvedimento notificato dai militari che l’hanno arrestato e trasferito alla casa circondariale di Perugia – Capanne a disposizione dell’A.G.