Venerdì 23 aprile si festeggia la “Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore”. Un evento, promosso e sostenuto dall'UNESCO, che è divenuto ormai un appuntamento fondamentale nel calendario delle manifestazioni culturali. L'idea di festeggiare “la giornata del libro” ha la sua origine in Catalogna dove, il 23 aprile, Festa di San Giorgio, viene offerta una rosa per ogni libro venduto. La data ha inoltre, un particolare valore simbolico, perché il 23 aprile 1616 vennero a mancare contemporaneamente Cervantes, Shakespeare e Garcilaso de la Vega. La Giornata del libro come evento mondiale intende incoraggiare il piacere della lettura e il rispetto per l'insostituibile ruolo degli autori che con le loro opere hanno contribuito al progresso sociale e culturale dell'umanità. Le iniziative per celebrare questa giornata sono numerosissime in ogni Paese del mondo. In Italia sono tantissime le città che festeggiano tale evento attraverso le biblioteche e altri centri culturali.
Anche la Biblioteca Comunale di Spoleto di Palazzo Mauri vuole festeggiare questo evento organizzando per venerdì, dalle 16,30 alle 18,30, una iniziativa intitolata “PICCOLI RACCONTI VEGETALI – Storie , Racconti e laboratori costruiti con l'aiuto di elementi naturali”. Il progetto, a cui possono partecipare tutti i lettori e non lettori fino ai 14 anni di età (i più piccoli in età prescolare devono essere accompagnati da un adulto), ha come obiettivo far conoscere alle nuove generazioni la natura che ci circonda, essendo proprio la natura a darci i primi elementi per “leggere” . Una porzione di tronco d'albero, rami, foglie e persino i sassi, possono essere elementi da “leggere” e diventare quindi “strumenti” per costruire un vero libro, appunto un “libro vegetale”. Con gli elementi forniti dalla natura verranno costruiti dei manufatti e verranno raccontate storie di vari paesi che hanno come protagonista la natura. Racconti di storie semplici – come piacciono ai bambini- dette e narrate con l'aiuto di elementi che ci offre la stessa natura che ci circonda. Gli stessi partecipanti sono invitati a raccogliere e portare in biblioteca alcuni di questi prodotti naturali, come rami, foglie, piccoli tronchetti, sassi, tavolette di legno ecc. I partecipanti saranno impegnati a produrre dei piccoli libri vegetali che messi in girotondo saranno la testimonianza di come “Il libro” sia ancora uno strumento di avvicinamento e dialogo tra diverse culture.
L'animatore del progetto è Andrea Bianchi – viene da Milano- è uno scultore diplomato all'Accademia di Belle Arti di Brera. Ha lavorato in più ambiti artistici in tante città d'Italia. Da alcuni anni si è stabilito in Umbria a Pigge di Trevi.
Spoleto, martedì 20 aprile 2010
