L'omaggio della città a Nello Saltutti e Silvio Biscontini, entrambi morti nei campi di prigionia in Germania | Le altre iniziative
Gualdo Tadino ha celebrato la Giornata della Memoria con l’iniziativa “Pietre d’Inciampo”, svoltasi stamattina in forma limitata nel rispetto di tutte le misure di sicurezza anti Covid.
Pietre d’Inciampo
Il sindaco Massimiliano Presciutti e l’assessore alla Cultura Barbara Bucari, con la presenza del parroco Don Michele Zullato – che ha benedetto le Pietre d’Inciampo – hanno ricordato la memoria dei gualdesi Nello Saltutti e Silvio Biscontini nella frazione di Palazzo Mancinelli, entrambi nativi di questo piccolo agglomerato di case sul versante occidentale del Monte Maggio e morti in un campo di prigionia a Dortmund (Germania), lontano dalle persone amate.
“Anche quest’anno ci troviamo a ricordare – ha sottolineato Presciutti –, due concittadini che hanno perso la vita durante guerra. Un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione comunale a perenne memoria dei gualdesi morti nei campi di sterminio nazisti (lo scorso anno ricordammo i Fratelli Filippetti), consistente nel posizionamento sul selciato – antistante le case dove hanno vissuto le vittime dell’Olocausto – di formelle che riportano il loro nome, città e data in cui sono state assassinate. Contiamo di farne ancora di più il prossimo anno, realizzando un luogo fisico in città che contenga tutte le Pietre d’Inciampo”.
I due protagonisti
Nello Saltutti era nato a Gualdo Tadino il 13 dicembre 1910 ed è morto a seguito di bombardamento nel campo di prigionia di Dortmund (Germania) il 17 marzo 1945. Aveva conseguito il grado di brigadiere ed apparteneva al 384° Battaglione Carabinieri Servizio Celere Mobilitata.
Silvio Biscontini era nato a Gualdo Tadino il 13 agosto 1909 ed è morto nel campo di prigionia di Dortmund (Germania) il 14 aprile 1944. Era caporale maggiore e faceva parte del 5° Reggimento Bersaglieri Distaccamento Siena.
L’omaggio degli studenti
La Giornata della Memoria è stata ricordata questa mattina anche dall’Istituto “Casimiri” di Gualdo Tadino, che ha commemorato le vittime della Shoah attraverso un reading filosofico e letterario coordinato dai docenti di storia-filosofia e tedesco, svoltosi nel pieno rispetto delle norme di sicurezza ed ha coinvolto attivamente le classi quinte.
Gli studenti hanno dato voce a celebri intellettuali ebrei come Edith Stein, Etty Hillesum e Hannah Arendt, ricostruendo le vicende che, loro malgrado, li hanno rese protagonisti del capitolo più buio della storia del Novecento. Un momento particolarmente significativo è stato poi dedicato alla testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto, dedicato al ricordo dell’amica Janine, morta ad Auschwitz di fronte all’indifferenza dei “sopravvissuti”.
Concerto per la Memoria
Le iniziative in programma a Gualdo Tadino termineranno questa sera, alle ore 21, con il “Concerto per la Memoria”, che andrà in onda su Radio Tadino. Il Comune, l’emittente radiofonica, il professor Marco Jacoviello e quattro importanti musicisti – Mauro Businelli, Francesco de Megni, Angelo Arnesano e Carla Rohman – hanno promosso questa iniziativa per rendere omaggio alle vittime della Shoah.