Subire un furto in casa costituisce certamente un’esperienza negativa, ma molti furti potrebbero essere prevenuti prendendo semplici precauzioni. La Questura di Terni mette a disposizione dei cittadini un breve vademecum per evitare spiacevoli situazioni, ecco alcuni possibili accorgimenti per ostacolare il lavoro dei ladri:
– chiudere sempre le finestre e le porte dei balconi, anche in caso di assenze brevi
– la porta di casa va sempre chiusa a chiave, anche quando si esce per poco tempo
– non lasciare mai inserita la chiave all’interno delle porte con parti in vetro
– non nascondere la chiave di casa all’esterno della casa: i ladri conoscono tutti i trucchi e i nascondigli
– svuotare o far svuotare la cassetta della posta, anche quando si è assenti
– informare i vicini delle assenze programmate
– se vedete persone sconosciute aggirarsi nelle vicinanze della vostra proprietà fate in modo che si sentano osservate e segnalatene subito la presenza telefonando al 113 o al 112
– fate un giro di controllo intorno alla vostra casa per individuare i “punti deboli” immediatamente visibili, come per esempio: serrature standard, ancoraggi a muro deboli, cardini non rinforzati, finestre della cantina senza serrature aggiuntive, grate non bene assicurate al muro, ecc.
– non custodite denaro o oggetti di valore in camera da letto: è il primo posto dove i ladri vanno a cercare
– prendere in considerazione la possibilità di istallare un sistema di teleallarme che può essere collegato con il pronto intervento del 113.
TELEALLARME
Il Teleallarme è un dispositivo ausiliario di collegamento con il pronto intervento del 113.
Il servizio è completamente gratuito e si può richiedere compilando un modulo scaricabile dal sito web della Polizia di Stato al seguente indirizzo: https://www.poliziadistato.it/statics/15/mod90.pdf
Per essere attivato è necessario aver già installato un sistema di antifurto a combinatore telefonico (omologato ai sensi della legge n. 46/90 e del D.M. n. 314/92) che, in caso di allarme, provvederà a chiamare automaticamente tre numeri memorizzati dei soggetti che potrebbero intervenire per la disattivazione in caso di necessità e quello della Polizia di Stato.