Dopo una mattinata tranquilla in cui le auto d’epoca della Scuderia Campello si sono fatte notare sia per le sonorità dei loro rombati sia per la vivacità dei colori delle loro sgargianti carrozzerie, all’ora di pranzo gli organizzatori di Frantotipico 2011 scrutavano il cielo cercando di interpretare i segnali non molto propizi che Giove Pluvio stava inviando. Una strana foschia offuscava il pallido sole della mattinata e c’era già chi vedeva il pomeriggio compromesso da un meteo capriccioso. Nulla di tutto ciò, e le poche gocce cadute allor quando i bravissimi musicisti “Solisti di Perugia” si stavano per mettere all’opera, alla fine della giornata sono sembrate ben poca cosa. I “Solisti” si sono esibiti sotto il porticato antistante il Frantoio Settimi, invece che tra gli ulivi, ma lo scenario è stato ugualmente suggestivo e partecipato. Tutto il resto avveniva secondo copione, con gli asinelli gettonatissimi dai bambini, i mercatini dalle signore e i frantoi dai tanti turisti dell’olio che amano i sapori ed i colori dell’autunno umbro. Il momento più suggestivo è stato anche quest’anno quello della preparazione da parte dei ragazzi del Circolo di Colle del Marchese, della mega-bruschetta realizzata grazie al mega-filone di pane preparato dai maestri fornai di La Bruna e soprattutto grazie a litri di prezioso olio novello, verde di colore e aspro di gusto. A contorno dolci caserecci, castagne calde, fagioli con le codiche, vin brulè ed una gustosissima pizza bianca con sale e naturalmente olio, preparata nel forno del paese dallo Chef della manifestazione Andrea Leonelli (Locanda Rovicciano). Tanti i complimenti ricevuti dagli organizzatori della IAC, capitanati da Gianluca Bibiani e Giorgio Clementini, che alla fine della serata hanno tracciato un bilancio più che positivo di questa edizione, sotto lo sguardo compiaciuto del Sindaco di Castel Ritaldi Andrea Reali.
(Pi.Ma.)