Continua incessante la lotta allo spaccio degli stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Gubbio.
I militari della Stazione di Fossato di Vico, coadiuvati nella fase esecutiva dai Carabinieri di Sigillo e da quelli dell’Aliquota Operativa, hanno portato a termine, nella serata di sabato, una brillante operazione che ha letteralmente stroncato una delle fonti più proficue del mercato degli stupefacenti. A seguito di serrate indagini di polizia giudiziaria i Carabinieri di Fossato di Vico dopo aver effettuato una serie di servizi di osservazione e controllo hanno fermato un giovane B.F. 31enne che, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di 40 grammi di hashish.
Le successive fasi dell’operazione hanno permesso di risalire all’identità del fornitore, S.P. 32enne di Fossato di Vico. Localizzata l’abitazione dell’uomo i militari della Compagnia di Gubbio hanno dapprima circondato l’immobile e dopo qualche istante hanno fatto irruzione all’interno. A seguito di perquisizione domiciliare (l’uomo abita in campagna) venivano rinvenuti complessivamente 1.5 kg di hashish occultata in un sacco di mangime per animali. Venivano altresì sequestrati un bilancino di precisione e circa 200 Euro in contanti provento dell’attività di spaccio. Lo stupefacente sequestrato avrebbe immesso nel mercato 6000 dosi di stupefacenti per un valore di circa 100000/110000 Euro.
Gli arrestati, rinchiusi presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Gubbio sono stati giudicati ieri con rito direttissimo dall’A.G. perugina: gli arresti sono stati convalidati, e sono stati concessi gli arresti domiciliari in attesa della prossima udienza.