Dopo il monitoraggio e gli incontri, i cittadini chiedono certezze
Un nuovo appello per la delocalizzazione delle Fonderie F.A. a Santa Maria degli Angeli. A lanciarlo il comitato Protomartiri Francescani, che dal 2018 si sta confrontando con l’amministrazione comunale, facendo presenti le notevoli problematiche ambientali causate dalla fonderia e chiedendo quali controlli le istituzioni competenti (Arpa e Usl) avessero, sino a quel momento, posto in essere per salvaguardare la salute dei cittadini.
Dai numerosi incontri del Comitato con Arpa, Usl, Prefettura, Regione, fonderia e sindacati è scaturito un protocollo di intesa per il monitoraggio ambientale e il Comitato ha proposto un biomonitoraggio ambientale con le api finanziato dal Comune che, partito a settembre 2020, durerà fino a settembre 2021. È stato inoltre richiesto al servizio competente della Usl di fornire dati numerici per sapere, in forma anonima, quante esenzioni risultano e per quali patologie siano presenti nell’assisano.
“La tutela del diritto alla salute non può essere portata avanti solo dai cittadini. Politica e istituzioni hanno il dovere, per loro mandato, di far rispettare le leggi nazionali e regionali”, sottolinea il Comitato, chiedendo di nuovo impegni sulla delocalizzazione delle Fonderie F.A., non solo all’azienda ma anche agli amministratori.