Una mostra con una ventina di tovaglie perugine (tovaglie peroscine, nella dizione antica) sarà proposta dal 16 dicembre al 29 gennaio prossimo a Palazzo Trinci. Con il nome di tovaglie perugine si indicano tessuti in lino e cotone che presentano fasce colorate, in genere blu, sui lati corti, semplici o decorate con motivi vari. Compaiono disegnati anche animali, come grifoni, aquile, pavoni, cervi. Verranno esposte le tovaglie della collezione privata Bompadre con manufatti diversi per qualità e stato di conservazione. Sono databili fra il XIV e il XVI secolo.

L’inaugurazione, fissata per venerdì 16 dicembre, alle 17, a Palazzo Trinci, è l’occasione per sottolineare la storia delle tovaglie tra tradizione e innovazione e la produzione artigianale che, anche se in modi diversi, prosegue ancora adesso. Ne parleranno Marta Cucchia, Lucia Bertoglio, Alessandro La Porta. L’incontro, coordinato da Ambra Cenci, proseguirà poi con la presentazione, a cura della stessa Cenci del libro di Rosalinda Ciarletti “Costanza, piccoli sortilegi in cucina. Ricette di Foligno e dintorni” (Intermedia Edizioni). Stamani, nel corso della presentazione dell’iniziativa, è stato ricordato che l’immagine delle tovaglie perugine è presente in alcuni dipinti presenti a Palazzo Trinci ma anche in tanti altri affreschi. E quei tessuti sono stati il simbolo dell’appartenenza ad un ceto particolarmente ricco.

Foto generica