Francesco Balucani
Ci risiamo. Di nuovo al Blasone per ripristinare la voglia di vincere. Il Falco incontra il Borgo Buggiano in un momento delicato, uno snodo che segnerà ulteriormente le sorti del campionato. I biancoazzurri hanno mancato di regalare ai loro tifosi la gioia dei tre punti nelle prime due sfide casalinghe e domani allo stadio non ci si aspetta una grossa affluenza. In fondo, come dare torto a coloro che, dopo ripetuti e reiterati fallimenti, rinunciano a trascorrere un pomeriggio domenicale all’insegna dell’amarezza? Non ci saranno molti occhi puntati contro giocatori e terna arbitrale, contro allenatori e raccattapalle, ma le squadre scenderanno comunque in campo, pronte – almeno si spera – a fare del loro meglio per raddrizzare la linea di questo destino infausto. Mirko Barbetta, tecnico pro tempore della società umbra, ha avuto modo di analizzare la situazione durante l’esilio forzato di Bettona e pretende che i suoi giocatori conquistino la vittoria. Per ottemperare a questa necessità, si pensa ad un cambio di modulo, un ipotetico 4-2-3-1 che potrebbe sanare la strategia offensiva della squadra. Queste le parole del Mister: “La gara di domani rappresenterà un crocevia importante, una partita in cui varrà solo la vittoria, per ripagare i sacrifici dei ragazzi e per avere una situazione di classifica migliore. Stare insieme 5 giorni è stato importante, abbiamo inserito qualche allenamento in più, utile per oliare determinati meccanismi e per provare nuovi moduli. I ragazzi devono abituarsi ad essere duttili e a giocare con diversi moduli di gioco. La formazione? Mi devo confrontare con lo staff medico, ci sono alcuni problemi di condizione fisica nel reparto difensivo, mi riferisco in special modo a Petti e Cotroneo. Si vedrà.”
Sul versante opposto, il Borgo giunge al Blasone dopo due sconfitte consecutive, ma recupera l’attaccante brasiliano Dimas, pedina importante che potrebbe dare del filo da torcere alla retroguardia biancoazzurra. Sicuramente l’avversario non è dei più feroci e – perlomeno sulla carta – questa sembra l’occasione giusta per voltare pagina e protendersi verso orizzonti più luminosi.
Secondo Loris Gervasi, Team Manager del Foligno Calcio, “il ritiro è servito ai giocatori per conoscersi meglio, per cementare ancora di più il gruppo. Certo, i giocatori non amano andare in ritiro, ma in certi momenti è necessario. In questi due mesi sono mancati soltanto i risultati. Tutto il lavoro fatto, in senso generale, è stato del tutto soddisfacente. Speriamo che nelle prossime settimane ci si diverta di più vedendo vincere la squadra. Dobbiamo restare uniti per raggiungere quest’obiettivo.”
Intanto comunichiamo con soddisfazione che Francesco Vassallo farà parte dei diciannove giocatori convocati da Luigi Di Biagio per la gara che mercoledì 10 ottobre – alle ore 18.30 ad Aachen – vedrà la Nazionale Under 20 contrapporsi alla Germania. L’incontro è valido per la dodicesima edizione del ‘Quattro Nazioni’, con l’Italia reduce dal successo per 2-0 con la Svizzera a Bellinzona nel match d’esordio del torneo e momentaneamente prima in classifica. Il raduno è fissato per la serata di domenica 7 ottobre a Fiumicino, con partenza il giorno successivo per la Germania.
