Le Sezioni di Terni, Spoleto, Perugia, Città di Castello e Orvieto della Fidapa hanno organizzato, con il patrocinio della Regione Umbria e della Fondazione Marisa Belisario, l’evento: “Donne ad alta quota”, che si svolgerà domani, giovedì 9 giugno alle ore 18, presso il centro congressi dell’hotel “Le tre vaselle” a Torgiano.
Dopo “Donne d’Italia” di Bruno Vespa, la Fidapa prende spunto da un altro libro, appunto “Donne ad alta quota” di Lella Golfo, per parlare dei talenti al femminile e di come, oggi come in passato, questi abbiano contribuito e contribuiscano a promuovere lo sviluppo culturale, economico, turistico e sociale del Paese. Con questa articolata manifestazione si continua ad affrontare, a livello regionale, il tema che la Bpw Nazionale ha assegnato alle varie Sezioni per evidenziare la valenza fattiva delle donne impegnate nelle arti, nelle professioni e negli affari.
L’incontro inizierà con una “chiacchierata –intervista” tra Lella Golfo, presidente della Fondazione Marisa Belisario e autrice del libro, e i giornalisti Arturo Diaconale, membro del cda Rai e Anna Mossuto, direttore de “Il Corriere dell’Umbria “. La chiacchierata verrà coordinata da Paolo Notari di Raiuno, che presenterà la serata. Si spazierà dalle vicissitudini per la istituzione della Fondazione Marisa Belisario, alla ideazione del premio la”mela d’oro” che ogni anno viene assegnato a donne d’impresa in ricordo della prima capitano d’industria italiana, donna di alto talento, venuta a mancare troppo presto, la prima donna ad alta quota :Marisa Belisario. Giungeremo fino ai nostri giorni quando, grazie anche alla legge Golfo, voluta “ad adiuvandum” il loro indiscusso talento, tante donne italiane sono state nominate Presidenti o AD di importanti società quotate in borsa, entrando così nella “stanza dei bottoni”.
La manifestazione continuerà con una cerimonia per l’assegnazione di attestati di riconoscimento ai talenti di donne protagoniste di oggi come di ieri, proprietarie e manager di aziende, artiste o operatrici della cultura, che lavorano in Umbria come altrove nel Mondo. Donne “testimonial” dei talenti al femminile presenti nei rispettivi territori, capaci, con il loro fattivo impegno, di promuovere l’immagine dell’Umbria e del nostro Paese. Le premiate della serata saranno: per l’Alto Tevere, Alessandra Oddi Baglioni, scrittrice e manager, e Alessandra Ligi, dirigente d’azienda; per Perugia, Nicoletta Spagnoli, cavaliere del lavoro, manager conosciuta nel mondo e proprietaria dell’azienda di famiglia, e Rita Cucchia, proprietaria e direttore di una importante struttura sanitaria; per Orvieto, Lea Pacini (alla memoria), donna di cultura nota per aver ideato, creato e diretto fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 1992, il Corteo storico del Corpus domini, e Katia Sagrafena dirigente d’azienda. Per Spoleto il riconoscimento verrà assegnato a Maria Chiara Profili, presidente del Teatro Lirico Sperimentale, che ha scoperto famosissimi talenti lirici di valenza mondiale e ha esportato il melodramma nel mondo, e Olga Urbani, manager dell’azienda di famiglia. Infine per Terni verranno premiate la pianista concertista Cristina Pecoraro, che verrà direttamente da New York dove sta avendo un successo travolgente, e Simonetta Timpani, proprietaria e dirigente di grosse aziende siderurgiche legate al settore dell’auto.
Un riconoscimento speciale verrà attribuito a donna Maria Grazia Marchetti Lungarotti, per aver contribuito nel tempo con la sua famosa attività imprenditoriale e culturale a promuovere l’ immagine della nostra Regione nel Paese e nel mondo.
L’evento proseguirà, dopo una breve ma preziosa performance della pianista Cristina Pecoraro e una romanza di una giovane artista dello Sperimentale, con un brindisi di congratulazioni e si concluderà con una conviviale d’onore.
