Nella loro auto, fermata per un controllo, i carabinieri della Stazione di Giano dell’Umbria hanno trovato hashish, cocaina e un coltello a serramanico.
I militari hanno quindi denunciato in stato di libertà un 18 enne del posto e un 23enne, di origini macedoni, ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi, il primo, e di guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti il secondo. Segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Perugia un terzo giovane, 19enne, di origini libanesi, che viaggiava a bordo dello stesso veicolo.
All’alt, il loro atteggiamento sospetto ha spinto i militari ad effettuare una perquisizione. Che ha fatto spuntare 56 g di hashish, 2 g di cocaina e un coltello a serramanico con lama di 7 cm.
La droga e l’arma bianca sono state sottoposte a sequestro. L’auto utilizzata dai tre giovani è stata anch’essa sequestrata ai fini della successiva confisca, come previsto dalla normativa vigente, in quanto il citato 23enne, risultato essere positivo, si è inizialmente rifiutato di sottoporsi ad accertamenti per verificare l’eventuale assunzione di stupefacente mentre si trovava alla guida.
L’attività s’inserisce nell’ambito dell’intensificazione dei controlli dell’Arma dei carabinieri finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alla fascia di età giovanile.