Gli abiti dei giovani creativi dell'Aba "in mostra davanti agli occhi della stilista Nicoletta Spagnoli | "Vannucci" statale, entro giugno la convenzione
Il chiostro di San Francesco, sede dell’Accademia di Belle Arti, trasformato per una sera in passerella per il “Fashion Show”, appuntamento sfilata di moda con cui la “Pietro Vannucci” ha celebrato i suoi talenti in erba in Fashion Design. Stilisti cresciuti negli ultimi anni dentro l’Istituto di alta formazione artistica.
Un appuntamento al quale hanno partecipato autorità, imprenditori e appassionati di moda. Creazioni sfilate davanti all’occhio di una stilista di eccezione, ispiratrice dell’iniziativa che ha portato la moda all’Aba, Nicoletta Spagnoli, madrina dell’evento. “So quanto è importante il momento della sfilata. Ogni volta è un’emozione grande, sempre un esame” ha detto la stilista durante la presentazione della serata, augurando ai giovani creativi di poter realizzare i loro sogni.
Insieme a Nicoletta Spagnoli, ed ha Erica Borghesi e a Gianluca Tuteri in rappresentanza delle Istituzioni, a presentare l’evento il presidente dell’Accademia di Belle Arti, Mario Rampini, che ha parlato del percorso verso la statalizzazione dell’Istituzione ormai alla fase conclusiva. Entro giugno, infatti, gli Enti locali devono firmare la convenzione con il Ministero, ultimo atto prima del passaggio allo Stato, appunto, a luglio.
Quanto al “Fashion Show”, il presidente Rampini, molto soddisfatto al termine della serata, ha auspicato che possa diventare un appuntamento fisso.
La squadra del fashion
L’evento è stato organizzato dall’Accademia “Vannucci” e patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Perugia. Il coordinamento generale della sfilata è stato affidato a Elisabetta Furin, coordinatrice del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate, che ha tirato le fila dell’iniziativa insieme al direttore amministrativo, Domenico Ferrera. Il progetto ha preso forma dal laboratorio di indirizzo di Fashion Design, al terzo anno, coordinato dalla professoressa Serena Logozzo. L’allestimento è stato ideato dalla professoressa Marta Crisolini Malatesta, referente per la scuola di Scenografia; la gestione organizzativa della sfilata è stata affidata a Laura Cartocci; a firmare visual, video e animazioni è stato Paul Robb, dello studio Salt&Pepper.
Gli outfit in passerella
In un’atmosfera suggestiva, modelle professioniste hanno indossato gli abiti disegnati e realizzati dagli studenti, con il laboratorio di fine triennio della scuola di Fashion Design, il primo e attualmente ancora l’unico corso in Umbria riconosciuto dal Ministero dell’Università come equivalente ad una laurea triennale nel settore della Moda. Ventiquattro outfit presentati al pubblico dalla giornalista Manuela Marinangeli, che ha condotto la serata. I capi, realizzati con il prezioso supporto della docente di Modellistica per la Moda, Francesca Tacconi, sono stati disegnati da: Dayana Carolina, Salvador Centeno, Alessia Checcucci, Fabiola Pia Dimasi, Muchen Liu, Luca Mattioli, Enkhzaya Otgondemberel, Sabrina Ben Salem, Li Zining.
