Trovato dalla polizia in un bar, portato in carcere per scontare la condanna di due anni nel frattempo inflitta
Gli agenti della polizia di Stato di Perugia, nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Perugia, nei confronti di un cittadino nigeriano, classe 1983, condannato alla pena della reclusione di 2 anni per il reato di rapina aggravata in danno di una donna che, spinta, veniva derubata della borsa. Poi il responsabile si era dato alla fuga. Il 40enne, in seguito, era stato identificato dal personale della polizia di Stato e deferito all’autorità giudiziaria per il reato ascritto.
Lo scorso 15 novembre, a seguito di sentenza di condanna, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello ha emesso un ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti del responsabile del reato in argomento il quale, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, è stato rintracciato dal personale delle Volanti all’interno di un esercizio pubblico in via Campo di Marte.
Accompagnato in Questura per le attività di rito e la notifica del provvedimento, il 40enne è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Perugia – Capanne dove dovrà scontare la pena di 2 anni di reclusione.