“Ricostruire con quello che c’era”. Questo il monito lanciato a Norcia da Paolo Belardi, direttore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”, in occasione di “Speciale Emergenza”, l’appuntamento organizzato all’interno delle celebrazioni della ricorrenza del sisma del 30 ottobre di due anni fa, che ha coinvolto il presidente di Epta Confcommercio Umbria, Aldo Amoni, l’editore Carlo Timio, e i rappresentanti istituzionali. Presenti infatti il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, l’assessore comunale Giuseppina Perla, e i vertici della Regione Umbria, con la presidente Catiuscia Marini in testa accompagnata da Alfiero Moretti, direttore governo del territorio e protezione civile.
Un appuntamento articolato in due contributi: la presentazione del numero speciale “Emergency” della rivista Riflesso, dedicato al design dell’emergenza, con scritti di Enzo Fortunato, Oliviero Toscani, Pietro Carlo Pellegrini, Vincenzo Pennacchi, e la presentazione della rassegna biennale nazionale “Expo Emergenze 2018” dedicata al mondo della sicurezza e dell’emergenza, che si terrà al Centro Umbriafiere, di Bastia Umbra, dal 16 al 18 novembre prossimi. Un appuntamento ideato per dare una risposta, mediante la promozione della cultura del progetto, alla necessità di reagire, superando le emergenze imposte dalla vita: un handicap, la fame, la sete, le malattie. Fino ai disastri ambientali quali inondazioni, frane e, per l’appunto, terremoti. Perché i drammatici eventi sismici che nel corso del 2016 hanno sconvolto l’Italia centrale, e con essa il versante sud-est dell’Umbria, ponendo all’attenzione del grande pubblico il concetto di resilienza, inteso non soltanto come la resistenza che un edificio riesce a esprimere quando viene investito da una scossa tellurica, ma anche e forse soprattutto come la capacità di una comunità di reagire positivamente all’annichilimento psicologico provocato da un evento sismico.
Di questo e tanto altro si è parlato all’incontro tenuto alla presenza del sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, e l’assessore comunale Giuseppina Perla, insieme ai vertici della Regione Umbria, con la presidente Catiuscia Marini in testa accompagnata da Alfiero Moretti, direttore governo del territorio e protezione civile. “Il fascino, ma a ben guardare anche la natura sostenibile dei nostri centri storici – ha spiegato il professor Belardi – sta nel fatto che, dopo ogni evento disastroso, i nostri antenati, invece di rimuovere le rovine e smaltire le macerie, hanno recuperato ogni pietra, ogni mattone, ogni capitello, ricostruendo sul costruito con il costruito. Con la mia équipe, sulla scia dell’allestimento ‘Canapa Nera’ presentato all’ultima ‘Design Week’ di Milano, abbiamo provato a fare la stessa cosa ovvero abbiamo immaginato di ricostruire la piccola chiesa della Madonna di Cascia disegnandola con una nuova forma, ma occupando lo stesso sedime e recuperando le macerie del vecchio edificio”.
Amoni ha poi presentato la IV edizione di “Expo Emergenze”. “Quest’anno sarà un appuntamento particolarmente importante – ha evidenziato il presidente di Epta Confcommercio Umbria – proprio perché dedicato al terremoto e a tutto quello che serve per reagire durante e dopo eventi così drammatici. Abbiamo vissuto in prima persona gli il disastro del 2016 e ci siamo resi conto di quanto sia importante preparare sia i soccorritori sia la popolazione a fronteggiare queste crisi. Gestire l’emergenza è essenziale sotto tutti i livelli, quello della sicurezza, quello della salute e quello della ricostruzione, per esempio. Ecco perché quest’anno Expo Emergenze diventa Lab e propone corsi gratis aperti a tutti e realizzati in collaborazione con Anpas. Sarà così possibile imparare a riconoscere le emergenze sanitarie, ad allertare i soccorsi e ad amministrare le manovre di base del primo soccorso. Non solo, sabato 17 novembre si terrà il raduno dei soccorritori d’Italia, una giornata per ringraziare tutti i volontari che si impegnano in prima linea nelle tante emergenze che ci colpiscono tutti i giorni. Sarà un’edizione davvero importante, per questo vi aspettiamo tutti al centro Umbriafiere di Bastia Umbra dal 16 al 18 novembre”.
A fare da apripista alla mostra di Bastia è l’edizione speciale di Riflesso. “Questa inedita rivista, una pubblicazione a carattere scientifico e culturale che rappresenta una fusione di visioni, pensieri, esperienze e professionalità – ha spiegato l’editore Carlo Timio –, è l’espressione di un lavoro sinergico tra il mondo dell’editoria, dell’università e delle istituzioni per dare un contributo emblematico al dibattito sul tema delle emergenze. Grazie a una collaborazione con l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci e il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia, è stato attivato il laboratorio didattico ‘Riflesso Emergency’ che ha permesso di mettere in piedi questo progetto editoriale. Tale laboratorio rappresenta un chiaro esempio di come una consolidata e lungimirante sinergia tra il mondo della comunicazione e quello accademico può dare vita a progetti innovativi di rilievo nazionale, con un significativo coinvolgimento anche degli studenti”.