Essere dimenticati dal Consiglio e dalla Giunta regionale uscente. Questo il sentore che si è avuto nel corso dell’incontro che Maurizio Hanke, candidato al Consiglio Regionale per Spoleto. “Una zona come questa, Giano dell’Umbria e località limitrofe, a vocazione quasi esclusivamente agricola, deve essere valorizzata e rilanciata concretamente, cosa che, l’amministrazione regionale uscente, non ha mai fatto” ha dichiarato il candidato del PDL davanti alle oltre duecento persone presenti al Centro Sociale della cittadina umbra. “Come sempre, per me la parola d’ordine è l’ascolto – continua Hanke – sentire dalla viva voce della gente, quali siano i loro problemi: da questo è scaturito un programma a misura di cittadino per Spoleto e per l’Umbria, cosa che sto facendo dallo scorso mese di settembre”. La sua professione di medico lo ha portato a puntare l’attenzione sulle problematiche della sanità, in particolar modo legate all’assistenza agli anziani. “La nostra popolazione umbra in generale e di queste zone in particolare è costituita prevalentemente da persone non più giovani e che hanno bisogno di assistenza ma la sanità umbra, nelle condizioni attuali, non è in grado di fornire quei servizi che dovrebbero essere un dovere verso la popolazione costringendo chi ha bisogno a rivolgersi alla sanità privata, e, dunque, pagando i servizi. Il mio impegno sarà quello di fare in modo che venga previsto un sistema in grado di alleggerire il carico di prestazioni da parte degli ospedali facendo ricorso alla assistenza domiciliare che eroghi servizi in tempi rapidi. La formazione politica che io rappresento – conclude il candidato del PdL – è l’emblema del “governo del fare” e in una regione come l’Umbria, da sempre governata da una giunta regionale di centro sinistra c’è bisogno di cambiamento e di persone che rappresentino degnamente il Governo nazionale con azioni mirate a rendere competitiva, sui vari fronti, Spoleto, e l’Umbria centrale”.

(Comunicato a cura dell'Ufficio stampa del candidato Maurizio Hanke)