Camera e Senato, c'è la quota di genere del 60% | Iscritti chiamati anche a esprimersi sul listino di Conte
Dopo le scelte fatte dal Pd nella giornata di Ferragosto, al termine di una Direzione nazionale che ha conosciuto tre rinvii, è la volta del Movimento 5 stelle decidere i nomi di coloro che il 25 settembre correranno per un posto in Parlamento. Una corsa in salita per i pentastellati, che vanno da soli alla sfida con il Pd e i suoi alleati, il centrodestra e il polo moderato.
Sono in corso le parlamentarie, con il voto online sulla piattaforma Sky Vote. Voto che potrà essere espresso fino alle 22 di stasera, 16 agosto.
I nomi in lizza
Questi i nomi in lizza. Per la Camera sono in cerca di una candidatura la senatrice uscente Emma Pavanelli, l’ex consigliere regionale Andrea Liberati. E ancora: Gino Di Manici Proietti, Ivano Passieri, Angelica Trenta, Adriano Tofi, Simone Berti, Cristiano Borgnini, Rocco Circelli, Mario Celato, Alessandro Fama, Sabrina Monaco, Fabiola Polinori, Giuseppe Pennino, Gaetano Pollara.
Per il Senato cercano un posto Raffaella Brunozzi, Marco Moroni, Rodolfo Rughi e Roberto Bertinelli.
Quote di genere
In base al regolamento delle parlamentarie, ciascun iscritto può indicare fino a 3 preferenze. I candidati, in base ai voti raccolti, saranno indicati alternati in base al genere. E comunque ciascun genere non potrà essere rappresentato in quantità maggiore al 60%.
Il listino di Conte
Si vota anche il cosiddetto listino di Giuseppe Conte, composto da 12 candidati per la Camera e 6 per il Senato.
(notizia in aggiornamento)