L'accordo consentirà di rimuovere 4 km di vecchie linee aeree e 19 tralicci dal centro abitato di Spoleto, liberando 10 ettari di territorio
È stato firmato dal sindaco del Comune di Spoleto (PG), Andrea Sisti, un protocollo di intesa con Terna per lo sviluppo congiunto del nuovo progetto di variante all’elettrodotto a 132 kV Villavalle – Spoleto.
La sottoscrizione del protocollo di intesa sancisce il buon esito della concertazione effettuata dal Comune di Spoleto e da Terna, da sempre attenta ad ascoltare le esigenze delle comunità locali, per minimizzare l’impatto dell’opera autorizzata nel 2019 dal Ministero dello Sviluppo Economico con il Ministero dell’Ambiente (oggi Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica).
L’intervento prevede la delocalizzazione di un tratto di oltre 6 km dell’attuale elettrodotto che attraversa il territorio comunale di Spoleto, grazie alla realizzazione di una nuova linea, in parte aerea e in parte in cavo interrato, e di una stazione di smistamento, in prossimità dell’impianto Colacem, connessa agli elettrodotti a 132 kV “Giuncano – Foligno” e “Cementir – Spoleto”.
L’opera, oltre a rendere più affidabile l’alimentazione del carico locale, porterà importanti benefici ambientali grazie alla demolizione nel centro abitato di Spoleto di circa 4 km di linee obsolete, per un totale di 19 tralicci, restituendo così alla cittadinanza circa 10 ettari di territorio.
“Nell’ultimo anno abbiamo portato avanti un confronto molto concreto con Terna, con l’obiettivo di trovare soluzione ad alcune problematiche – ha dichiarato il sindaco Andrea Sisti- Questo ci ha consentito di raggiungere un importante accordo per il nostro territorio, non solo perché la variante permette di migliorare il nostro sistema elettrico, ma anche perché sarà realizzata tenendo conto delle esigenze manifestate dall’amministrazione comunale. Ringrazio i vertici di Terna per la disponibilità e la professionalità dimostrata in questi mesi di incontri e confronti”.
“La firma dell’accordo è il risultato di un dialogo trasparente e collaborativo mantenuto nel corso del tempo da Terna con l’amministrazione locale – ha dichiarato il responsabile di Pianificazione del Sistema Elettrico e Autorizzazioni di Terna, Enrico Maria Carlini– Una collaborazione tesa a garantire la sostenibilità sistemica degli interventi del Piano di Sviluppo con una sempre maggiore attenzione e valorizzazione del territorio. L’intervento, infatti, garantirà la massima affidabilità, sicurezza e resilienza del sistema e, grazie all’eliminazione di alcune interferenze con il centro abitato, porterà benefici elettrici e ambientali al territorio”.