Iniziato mercoledì 7 per concludersi venerdì 9 settembre, si sta svolgendo a Spoleto, presso l'Istituto Tecnico Industriale F.lli Campani, un corso di formazione di tre giorni sull'educazione allo sviluppo e la cittadinanza globale, rivolto agli insegnanti di cinque scuole superiori del territorio umbro. Il corso, organizzato da FELCOS Umbria (Fondo umbro di Enti Locali per la Cooperazione decentrata e lo Sviluppo umano) con la collaborazione del Comune di Spoleto nell'ambito del progetto europeo Center for MDGS, è l'inizio di un percorso che porterà ad introdurre in cinque scuole umbre un modulo didattico sulla cittadinanza globale rivolto agli studenti del quarto anno.
“Il Comune di Spoleto e, più in generale, gli Enti Locali – ha dichiarato l'assessore alla Formazione, Scuola e Lavoro Battistina Vargiu – sta lavorando al meglio nel campo della formazione, rivendicando un ruolo attivo all'interno di un percorso fondamentale per gli studenti delle scuole medie superiori. Proprio per questo ritengo doveroso ringraziare tutti i docenti intervenuti i quali continuano a dimostrare, anche attraverso la loro presenza qui, un grande impegno e una profonda passione nell'educazione e nella formazione dei nostri ragazzi”.
Presente questa mattina anche l'assessore alle Politiche Sociali Paolo Proietti:”Riteniamo sia ormai indispensabile che anche le istituzioni nazionali comincino ad interpretare al meglio la loro funzione di stimolo e di indirizzo che, ad oggi, continua ad essere inadeguata quando non totalmente assente. Quando parliamo di un tema importante come la cooperazione allo sviluppo, dobbiamo sempre ricordare che quanto più si è in grado di lavorare insieme e programmare, tanto più si è in condizione di garantire la crescita dei nostri territori. Impegnarsi nel proporre soluzioni e percorsi formativi in questo senso, e ringrazio la FELCOS Umbria per quello che sta facendo in collaborazione con gli Enti Locali, significa fornire strumenti cognitivi adeguati a tutti gli studenti”.
L'obiettivo finale del progetto è infatti quello di sensibilizzare gli studenti sulle problematiche globali e locali che interessano la nostra società, sul tema dello sviluppo umano sostenibile, sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e gli strumenti a disposizione dei cittadini e dei territori per raggiungerli. Oltre alle scuole umbre il progetto interessa altre scuole lombarde, spagnole, bulgare e mozambicane che saranno coinvolte anche in un concorso multimediale per gli studenti e in un percorso di collaborazione con i rispettivi comuni su iniziative concrete di cooperazione internazionale.